Una nuova variante del Covid, Pirola, sta attirando l’attenzione degli esperti sanitari di tutto il mondo, a causa di un numero sorprendente di differenze genetiche che la distinguono dalle versioni precedenti del virus.
Nuova variante Covid Pirola, sintomi e gravità
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) affermano che questa nuova variante, ufficialmente nota come BA.2.86 e soprannominata “Pirola” sui social media, potrebbe essere maggiormente capace di infettare persone con precedente immunità, anche se al momento non è chiaro se tali infezioni comporterebbero una malattia più grave.
Questa nuova variante non è ancora diffusa. Solo due casi di COVID-19 causati da BA.2.86 sono stati confermati negli Stati Uniti, con pochi altri confermati in Danimarca, Israele, Sud Africa e Regno Unito, secondo una valutazione del rischio del 23 agosto del CDC . Il suo arrivo, tuttavia, coincide con un’ondata di COVID-19 di fine estate che ha riportato il virus nella mente di molti.
Dopo diversi mesi di costante calo, i ricoveri per COVID-19 sono aumentati nelle ultime settimane e la sorveglianza delle acque reflue suggerisce che anche i casi sono in aumento. Anche i decessi dovuti alla malattia sono aumentati di circa il 21%, secondo i dati federali, sebbene rimangano bassi rispetto ai picchi precedenti.
Tutti i virus cambiano nel tempo, compreso quello che causa il COVID-19. Questi cambiamenti possono influenzare la contagiosità di un virus o la sua risposta al trattamento, spiega il CDC, motivo per cui gli scienziati tengono sotto stretto controllo l’evoluzione del coronavirus.
Ciò che preoccupa di BA.2.86, tuttavia, è che presenta molti cambiamenti: ci sono più di 35 mutazioni relative ai ceppi omicron che sono circolati di recente. Secondo il CDC, si tratta di una differenza più in linea con quelle osservate tra la variante iniziale di omicron e il suo predecessore, delta.
Per quanto riguarda i sintomi, al momento non ci sono abbastanza dati per poter parlare di differenze rispetto a quelli causati da omicron.
Pirola è resistente ai vaccini?
Gli esperti affermano che i test esistenti utilizzati per rilevare il virus e i farmaci utilizzati per trattare il COVID-19 dovrebbero essere ancora efficaci quando si tratta di BA.2.86.
Il CDC prevede inoltre che i vaccini aggiornati, previsti per metà settembre, saranno “efficaci nel ridurre le malattie gravi e i ricoveri ospedalieri”, anche sulla scia delle differenze genetiche, pur valutando quanto bene funzioneranno contro la BA. 2.86 è in corso.