Nonostante il campionato della Ferrari non stia andando come da premesse, con il Cavallino Rampante partito con grandi proclami ma con l’avanzare del campionato con un ruolo molto ridimensionato in questo Mondiale 2023, il CEO della Ferrari Benedetto Vigna non si è dimostrato scoraggiato.
Certo la Red Bull RB19 sta polverizzando ogni record e annichilendo la concorrenza, riscrivendo la storia della Formula 1, ma Vigna incoraggia comunque la squadra, come testimonia una delle sue ultime uscite prima del GP d’Olanda.
Per noi la Formula 1 è molto importante, perché le corse sono il nostro DNA. Abbiamo una macchina che è la più veloce sinora per noi, ma non è la più veloce in pista. Dunque dobbiamo continuare a migliorare
Vigna e il futuro della Ferrari
Guardando alla Ferrari che verrà Vigna ha citato una frase famosa di Enzo Ferrari.
La persona che verrà dopo di me dovrà raccogliere un’eredità molto semplice: mantenere vivo quel desiderio di progresso che è stato perseguito in passato. Questo è ciò che dobbiamo fare. Nelle corse e in tutto ciò che facciamo
Il CEO di Maranello ha poi chiuso le porte ad un possibile arrivo di Hamilton, con il contratto ancora in scadenza e non rinnovato, al volante della monoposto rossa. Nonostante per un po’ di tempo si siano rincorsi rumors sull’arrivo del sette volte Campione del Mondo Vigna si è detto soddisfatto dei piloti attualmente al volante della Ferrari, ammettendo che il problema è la vettura.
Abbiamo Charles e Carlos, che stanno facendo un lavoro fantastico. Sono amici e sono in competizione. Per noi la priorità principale è rendere la macchina più competitiva
Vigna ha confermato le parole di Enrico Cardile, dichiarando che il progetto del 2024 sarà totalmente diverso rispetto alla vettura attuale, che ha dimostrato (e sta dimostrando) evidenti limiti che la tengono molto distante dalla Red Bull.