Caterina Murino è la madrina di Venezia 80, una scelta su cui c’è ben poco da ridire visto che parliamo di un’icona non solo del cinema italiano ma anche internazionale. Resa eterna dal ruolo di Bond Girl in “Casino Royale” è da sempre considerata simbolo di eleganza, ma dimostra anche se una grande umanità nell’intervista concessa a TAG24.

Video intervista a Caterina Murino madrina di Venezia 80

Caterina Murino non trattiene le emozioni ai microfoni di TAG24 mentre si prepara per la cerimonia d’apertura della Mostra del Cinema di Venezia numero 80: “Mamma mia…penso sempre al nome caloroso della padrona di casa, madrina non so se mi piace. So sicuramente fare la padrona a casa mia quando faccio gli spaghetti. Spero domani di essere all’altezza”, poi sui temi che toccherà dal palco della Sala Grande ha le idee chiare “Il discorso lo scriverò stasera…no scherzo è tutto pronto, non cambierò nessuna virgola e spero di essere efficace. I tre messaggi che manderò sono importanti e spero arriveranno a tutti”. Una gioia quella di essere stata scelta che non ha potuto condividere con i suoi affetti più cari all’inzio: “Non potevo telefonare a nessuno e per dieci giorni ho dovuto tenere il segreto, è stato veramente duro. Dieci giorni dopo l’ho detto a mia madre, ma lei non aveva capito probabilmente ed è stato bello cercare di capire se avessero compreso tutto. Non saranno qui, il mio saluto a casa sarà per loro”.

Il pensiero sullo sciopero di Hollywood: “Combattono per tutti noi”

Lo sciopero degli attori di Hollywood priverà la Mostra del Cinema di Venezia 80 di grandi protagonisti, ma la loro battaglia per Caterina Murino è più importante dei red carpet: “Un momento particolare, al di là che non siano presenti qua. È un momento problematico per il nostro mestiere perché se loro perdono questa battaglia  la mattina dopo siamo fottuti anche qui”, poi anticipa che uno dei temi del suo discorso sarà proprio sull’intelligenza artificiale da combattere “Domani sera dirò  che la creazione artistica degli esseri umani non deve essere toccata da esseri artificiali. Il Dio denaro non può prendere il posto di qualsiasi cosa. Ora anche in aeroporto non c’è più un essere umano che ci accolga, l’uomo sta uccidendo se stesso in ogni forma dall’arte al lavoro. Stiamo arrivando alla fine dell’essere umano, invece di migliorare per chi sta peggio aumentiamo i disagi dell’umanità”.

L’impegno con Amref

Forte il suo impegno anche in diversi ambiti umanitarie, infatti annuncia una prossima collaborazione con una grande artista della musica italiana: “Continuerò a spaziare cercando di scegliere i disagi del mondo di cui parlare, rimarrò sempre con l’Amref e a settembre tornerò a Roma per un progetto con Fiorella Mannoia. Ho sposato questa causa perché credo che abbiano sempre cercato di rendere indipendente l’Africa con educazione e salute. Poi lotto per la difesa degli animali, esseri senzienti che non facciamo altro che distruggere”.

Il compleanno sul palco ed il compagno francese

Caterina Murino festeggerà 47 anni il 15 settembre, ma scherzando dice di pensare solo a crescere: “Il bilancio credo che come artista possa arrivare più avanti, questo è un mestiere longevo che può arrivare ad 80 anni. Il mio compleanno sarò a teatro a Parigi con il mio spettacolo. Spero sempre di migliorarmi come essere umano e ascoltare  il mondo senza soffermarmi solo sul mio”, poi svela un sogno per una collaborazione futura magari da definire proprio in questi giorni al Lido “Jane Campion ha fatto il mio film preferito “Lezioni di piano”, sarà una grande emozione incontrarla”. Una chiosa finale sull’amore, con il suo compagno francese che tenta con scarsi risultati di apprendere la sua lingua madre:  “Il mio fidanzato dice due parole ogni tanto in italiano, lui vede i video con me su tik tok e prova ad impegnarsi. Questo è già un grande passo”.