Sonia Lorenzini ha assistito nelle ultime ore ad un episodio di violenza che l’ha particolarmente scossa. L’ex volto di Uomini e Donne e del Grande Fratello Vip ha raccontato sui social la disavventura di cui è stata protagonista lamentando l’assoluta indifferenza di chi stava intorno a lei. La Lorenzini si trovava sul lungomare di Cagliari quando si è accorta che un uomo stava picchiando la fidanzata. Un racconto drammatico che mette davvero i brividi.
Sonia Lorenzini violenza, il racconto social
Sonia Lorenzini si è sfogata sui social raccontando ai follower raccontando di aver assistito ad un terribile episodio di violenza: “Arrivata sul lungomare di Cagliari, in spiaggia, un ragazzo davanti ai nostri occhi ha picchiato la compagna con una ferocia che non vi so nemmeno descrivere. Sono volate sberle, l’ha presa per i capelli e mentre era per terra le ha tirato calci in pancia e in bocca”. Sonia si è sentita in dovere di intervenire seppur nel silenzio generale. L’ex volto di Uomini e Donne ha iniziato a urlare contro il ragazzo decidendosi a chiamare subito i carabinieri: “Ho urlato contro questo ragazzo che non si doveva permettere di alzare le mani su una donna. Ho cercato di chiamare i carabinieri mentre la trascinava via. È stato tutto molto veloce, ho ricevuto una chiamata in quel momento e quando mi sono girata, non c’erano più. Ho poi parlato con delle persone in spiaggia, so che si trovano sulla nave Costa Crociera”.
La Lorenzini è intenzionata a procedere legalmente dopo aver ricevuto la foto di una signora che testimoniava quanto avvenuto: “Sto cercando di capire come poter segnalare la cosa, ho recuperato una foto da un’altra signora, ma per questioni di privacy non posso pubblicarla”. Il silenzio non è giustificabile davanti a certi fatti come ha spiegato la Lorenzini sui social: “Non potevo starmene in silenzio come molti hanno fatto. Avrei voluto fare anche di più ma mi sono spaventata e sono ancora sotto shock. Non è giustificabile, non è umano e sappiamo tutti come spesso vanno a finire queste cose”.
“Ho avuto un attimo di blackout”
Le persone che hanno assistito a quella terribile scena si sono congratulate con Sonia Lorenzini per il coraggio dimostrato. Lei però non si considera affatto un’eroina. Sui social spiega di aver fatto quello che era giusto fare. Sono ormai anni che assistiamo in silenzio ad un’escalation di violenza nei confronti delle donne. Troppe da inizio anno le donne assassinate per mano del marito, compagno o ex fidanzato. L’associazione “Donne in rete contro la violenza” ha parlato di dati allarmanti rilevando che si conta un femminicidio ogni due giorni. Con un post pubblicato su Facebook, Donne in rete ha ribadito che “non è possibile ignorare che ciò è parte integrante di una cultura di dominio e potere che ha radici profonde nella società. Il femminicidio è endemico, persistente e sta diventando sempre più violento. È un’escalation che richiede azioni reali e concrete di cambiamento”.
Una piaga sociale di fronte alla quale bisogna agire e non restare in silenzio come ha fatto la Lorenzini che ha concluso così il suo sfogo: “Ho solo fatto ciò che era giusto perché non si può e non si deve rimanere in silenzio o indifferenti. Capisco che in certi momenti – perché l’ho vissuto anche io – si possa andare in panico e rimanere bloccati. Ma si deve in qualche modo agire. Anche io non sapevo bene come comportarmi e ho avuto un attimo di blackout ma questa gente va presa e fermata”. Sonia ha poi rivolto un augurio alla donna di trovare il coraggio di denunciare l’uomo che l’ha maltrattata.