Sta per arrivare la Super Luna Blu, ma quando ci sarà questo spettacolare evento astronomico nel 2023?

Siamo tutti in attesa della Super Luna Blu che quest’anno si preannuncia ancor più particolare: il nostro satellite infatti assumerà una dimensione notevolmente più grande del solito.

Vediamo il motivo allora per cui la Luna assume questo magnifico effetto e l’origine del nome.

Quando ci sarà la Super Luna Blu nel 2023?: appuntamento imperdibile

Siamo ormai agli sgoccioli del mese di Agosto e proprio tra qualche giorno potremo assistere ad uno degli spettacoli astronomici più affascinanti. Sarà proprio nell’ultimo giorno di Agosto che avverrà la Super Luna Blu del 2023.

Il 31 Agosto quindi è da segnare sul calendario per gli appassionati di astronomia e per chiunque non voglia perdersi questo evento piuttosto raro. La Super Luna Blu di Agosto infatti sarà l’unica nell’arco del 2023, ma sarà la seconda Super Luna del mese.

La Super Luna infatti di per sé è un evento frequente, che si verifica circa 3 o 4 volte nell’arco di un anno. Accade ogni qualvolta il nostro satellite naturale si posizioni nel perigeo, cioè nel punto della sua orbita con minor distanza dalla Terra, ed è al tempo stesso nella sua fase di Luna piena. Una coincidenza che fa sì che dal nostro pianeta la Luna appaia circa il 10% più grande di una normale luna piena. Sebbene in tal caso la differenza possa sembrare minima, la Super Luna è particolarmente apprezzata e visibile anche in città, nonostante l’inquinamento luminoso.

Quella del 31 Agosto però non sarà una semplice Super Luna ma una Super Luna Blu. Tale fenomeno indica la seconda Luna piena del mese. Questo evento è decisamente più raro delle Super Lune che accadono ogni 10 – 20 anni. Perché si verifichi c’è bisogno che si sovrappongano due fenomeni scientifici: l’ellitticità dell’orbita lunare e il modo con cui contiamo i giorni nel calendario.

In quella data la Luna si troverà a circa 363.000 km di distanza dalla Terra. I calcoli sono stati elaborati da Fred Espenak, astrofisico della NASA oggi in pensione, che è riuscito a prevedere la posizione di ogni Super Luna Blu fino al 2100.

In questo modo si è potuto prevedere che la Luna che apparirà in cielo il 31 Agosto sarà la più luminosa dell’anno. Chi si perderà questo appuntamento dovrà aspettare il 2037 per poter ammirare la prossima Super Luna Blu.

L’origine del nome

Al contrario di quanto si possa pensare dal nome, la Luna non assumerà alcuna colorazione bluastra. E allora da dove ha origine questo nome?

In realtà non c’è alcuna correlazione né motivo scientifico per associarla al colore blu. La leggenda vuole che la definizione risalga addirittura al 1883 quando si verificò la più distruttiva eruzione del vulcano indonesiano Krakatoa. L’evento uccise circa 36.000 persone.

L’anidride solforosa sprigionata e la cenere bloccarono il passaggio della luce rossa, senza filtrare altre tonalità. Ecco allora che la Luna sembrò assumere una colorazione bluastra. È molto probabile dunque che la coincidenza tra l’eruzione e una Luna piena abbiano dato origine alla definizione “Luna Blu”, da lì in poi utilizzato come consuetudine.

La definizione di Super Luna Blu invece è decisamente più recente. L’astrologo statunitense Richard Nolle nel 1979 battezzò in questo modo una luna piena entro il 90% del perigeo.

Non è indispensabile inoltre che si tratti di una Luna piena per essere una Super Luna. Tale fenomeno si verifica allo stesso modo quando una luna nuova si porta nella stessa posizione di perigeo. La sua collocazione tra la Terra e il Sole ci impedisce però di vederla perché il satellite non risulta illuminato.