Una donna di origini marocchine perde diverse partite alle slot e, in preda alla rabbia, minaccia con un coltello la proprietaria del bar dove si trovano le slot. Una pattuglia dei Carabinieri, allertata da dei passanti, giunge sul posto e arresta la donna.
L’aggressione in un bar di Milano oggi 29 agosto
Il fatto è avvenuto oggi pomeriggio intorno alle 14 in un bar/sala slot in via delle Forze Armate. La donna arrestata, di origini marocchine e 27enne, aveva giocato diverse partite alle slot senza però vincere nulla. In preda alla rabbia, ha cominciato a minacciare gli altri avventori del locale, per poi uscire in strada e chiedere minacciosamente ai passanti del denaro per continuare a giocare.
Una volta rientrata nella sala slot, la 27enne ha cominciato ad andare in escandescenze e la titolare, una donna cinese di 46 anni, ha tentato di calmarla offrendole 20 euro e una birra. Una volta finiti i soldi, sono ripartite le minacce: prima contro la titolare, poi contro gli altri giocatori alle slot. La donna di origini marocchine ha rotto alcuni boccali di vetro, usando le schegge come arma per estorcere altro denaro e con un coltello trovato nella sala slot ha minacciato la titolare e un uomo che aveva appena vinto alle macchinette.
Una volante del commissariato Lorenteggio, che stava passando lì per caso, è stata allertata dagli altri avventori del locale: intervenuti, i Carabinieri hanno fermato e arrestato la donna.
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