Il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni e candidato alle prossime suppletive di Monza sarebbe “spiato” da sei mesi dai servizi segreti: Marco Cappato, forse intercettato, ha pubblicato un video sui social, che ha subito iniziato a fare il giro del web, e ha chiesto un chiarimento alla premier Giorgia Meloni. Che cosa sta succedendo? Facciamo chiarezza.
Cappato intercettato dai servizi segreti? Cosa sappiamo
A diffondere la notizia di Marco Cappato intercettato è stato lo stesso politico, candidato a Monza alle elezioni del prossimo 22 e 23 ottobre per occupare il posto vacante lasciato da Silvio Berlusconi con la sua scomparsa.
Cappato, pronto a scontrarsi con Adriano Galliani che corre per il centrodestra, ha pubblicato un video sui suoi canali social in cui ha interpellato direttamente la Presidente del Consiglio. Il politico ha riferito di aver saputo da una fonte anonima di essere controllato dai Servizi segreti da qualche mese.
Nel video in questione Cappato ha chiesto formalmente alla premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni di verificare la veridicità di questa informazione proveniente da un utente anonimo. Secondo quanto riferito, egli sarebbe sottoposto ad intercettazioni da febbraio del 2023.
Nello specifico, non solo qualcuno starebbe controllando da mesi il telefono e gli apparecchi elettronici di Marco Cappato, ma avrebbe anche installato delle microcimici nelle sue sedi di lavoro. Lo ha spiegato lo stesso politico. Nel filmato diffuso sui social, egli ha detto:
Chiedo formalmente alla Presidente del Consiglio di verificare se corrisponda al vero l’informazione a me giunta anonimamente che dal febbraio 2023 sarei sottoposto a captazione informatica del telefono (intercettazione permanente e totale) con Trojan di Stato e che siano in corso intercettazioni con microcimici nelle miei sedi abituali di lavoro e di vita dal marzo di quest’anno.
Quale sarebbe lo scopo delle intercettazioni?
Qualora Cappato sia davvero intercettato da febbraio ad oggi, quale sarebbe allora lo scopo di tali intercettazioni? A rivelarci maggiori dettagli è sempre stato lo stesso ex parlamentare europeo. Ha spiegato che ad effettuare questo presunto monitoraggio sarebbe l’Agenzia di Informazione e sicurezza (AISI).
Egli, secondo quanto riferito dalla fonte anonima, sarebbe “spiato” su richiesta del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza della Repubblica (DIS). Si tratta di un’autorità delegata dalla Presidenza del Consiglio.
E l’obiettivo, alla fine, quale potrebbe essere?
Lo scopo dell’inchiesta sarebbe quello di accertare eventuali ipotesi di contestazione del reato di “associazione sovversiva” ed eventuali reati riscontrati in fase di indagine.
Lo ha detto Marco Cappato nel video sui social. Poi ha proseguito facendo un appello a Giorgia Meloni, chiedendole appunto di verificare ufficialmente questa informazione a lui pervenuta. Ad essere sotto controllo inoltre potrebbe non essere solamente lui, ma anche le persone con cui egli collabora.
Il politico ha proseguito dunque con queste parole:
Nel caso tale informazione, che potrebbe anche riguardare le persone con cui collaboro da anni, dovesse essere in tutto o in parte corrispondente al vero, chiedo alla Presidente del Consiglio di interrompere immediatamente tale attività perché in palese contrasto con il libero esercizio di diritti civili e politici fondamentali previsto dalla nostra Costituzione che la Repubblica italiana ha l’obbligo di rispettare in virtù dell’aver ratificato tutti gli strumenti internazionali dei diritti umani.
La smentita di Mantovano
Poco dopo la denuncia presentata oggi, martedì 29 agosto 2023, da Cappato sul web, è arrivata la risposta del sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. Questi ha smentito qualsiasi intercettazione telefonica nei confronti dell’onorevole.
Ecco le sue dichiarazioni:
Escludo nel modo più assoluto che vi sia o vi sia stata attività di intercettazione nei confronti dell’on. Marco Cappato.
Considerate dunque queste specifiche parole, l’ipotesi che il politico sia spiato da mesi dai Servizi segreti sembra non essere vera.