Quanto è lungo il traforo del Monte Bianco e quali sono le principali caratteristiche di questo collegamento tra Italia e Francia? Il traforo del Monte Bianco è stato inaugurato il 19 Luglio del 1965. Un’imponente opera di infrastruttura che ha reso possibile il collegamento diretto tra Italia e Francia. La sua realizzazione ha richiesto 8 anni di lavori, con l’inizio infatti nel 1957.

Italia e Francia hanno operato in maniera congiunta per costruire questo traforo, che oggi rappresenta una delle principali vie di trasporto transalpino.

Quanto è lungo il traforo del Monte Bianco: le principali caratteristiche geometriche del tracciato

Il traforo del Monte Bianco è costituito da una galleria unica a doppio senso di marcia. Collega Courmayeur, in Valle d’Aosta, a Chamonix, città francese situata all’interno del dipartimento dell’Alta Savoia.

Il traforo unisce dunque facilmente la zona Alvernia-Rodano-Alpi alla Valle d’Aosta e di fatto permette un forte legame per lo sviluppo economico e turistico tra le due nazioni. Il piazzale di ingresso dal lato italiano è ad una altezza di 1.381 m sul livello del mare, mentre dalla parte francese la quota è di 1.274 m. A circa metà del tracciato si arriva ad un’altezza massima di 1.395 m.

Lo sviluppo della galleria che consente di attraversare il Monte Bianco è di 11,6 km di lunghezza ed è percorribile in circa 12 minuti con una velocità media di 60 km/h. Il limite massimo infatti di velocità è posto a 70 km/h.

Gli ingressi sono opportunamente distanziati per garantire le minime distanze di sicurezza tra due veicoli. All’ingresso infatti ogni mezzo dovrà aspettare 8 secondi prima di entrare. In questo modo ogni veicolo potrà avere una distanza obbligatoria di 150 m con il precedente.

In casi di traffico intenso e quindi un gran numero di utenti interessati ad entrare nel traforo questo obbligo può fortemente rallentare l’ingresso in galleria e generare tempi di attesa consistenti. La carreggiata ospita una corsia per senso di marcia. La sua larghezza netta è di 7 metri, mentre l’apertura complessiva della galleria arriva fino a 8,6 m.

I sistemi di controllo e sicurezza

L’imponente opera di infrastruttura si avvale di precisi e numerosi sistemi di sicurezza per garantire ogni sistema di confort per gli utenti e per mettere in pratica le contromisure in caso di emergenza. Tutto il traforo è costantemente monitorato dai più efficienti mezzi di controllo.

Due postazioni controllano il passaggio in ingresso al foro dei mezzi pesanti quali camion e autobus. La prima è posta ad Aosta, a circa 44 km dal traforo, mentre la seconda a Passy-Le Fayet, a 22 km dall’accesso su lato francese.

Ad esse sono anche collegati due portali di regolazione termografica per verificare eventuali surriscaldamenti dei mezzi pesanti.

Tutto lo sviluppo del traforo è poi sottoposto a controllo sulla velocità: su versante francese 3 radar per senso di marcia acquisiscono istantaneamente tale dato al passaggio di ogni veicolo, mentre per il tratto di competenza italiano la velocità è verificata su valore medio.

Due linee elettriche garantiscono poi che all’interno del traforo non manchi mai l’illuminazione, anche in caso di guasto.

Orari e costi

Il transito del traforo del Monte Bianco è consentito 24 ore su 24, senza alcuna limitazione salvo operazioni di manutenzione straordinaria.

Il tratto di competenza italiana rientra nel tracciato di Autostrade per l’Italia ed è classificato come “Traforo T1”.

È dunque previsto un pedaggio per attraversare il traforo e questo cambia in base al mezzo condotto. I prezzi vengono aggiornati il 1° Gennaio di ogni anno e sono leggermente differenti se si entra dalla Francia piuttosto che dall’Italia a causa del differente regime fiscale.

Nel nostro paese l’IVA è al 22% mentre la TVA francese è del 20%. I pedaggi per attraversare il traforo nel 2023 sono:

  • in motocicletta: 34,60 € (34,10 € con ingresso dalla Francia)
  • in automobile: 52,30 € (51,50 € Francia)
  • in camper: 69,30 € (68,10 € Francia)
  • in camion: 190,00 € (186,90 € Francia)

Se l’utente prevede di riattraversare il traforo entro 7 giorni dal primo passaggio, può usufruire della tariffa agevolata andata/ritorno. In tal caso il pedaggio è:

  • in motocicletta: 43,50 € (42,80 € con primo ingresso dalla Francia)
  • in automobile: 65,30 € (64,10 € Francia)
  • in camper: 87,10 € (85,60 € Francia)
  • in camion: 295,80 € (290,10 € Francia)