Mancano ancora sei mesi ma la macchina di Sanremo è già a lavoro per dare al pubblico un prodotto unico. L’Ariston è pronto ad accogliere l’edizione 2024 che vedrà ancora una volta Amadeus alla guida della kermesse. Il conduttore è stato confermato direttore artistico per il quarto anno consecutivo. Non ci sono molti dettagli sul prossimo festival ma sembra che tra i super ospiti ci siano anche i Coldplay.
Sanremo 2024, Coldplay super ospiti all’Ariston
I Coldplay torneranno in Italia per un evento imperdibile. Il gruppo musicale più famoso al mondo si esibirà a Roma allo Stadio Olimpico la prossima estate e sembra che a febbraio possa giungere all’Ariston per il Festival di Sanremo 2024. C’è chi è pronto a scommettere che la band possa essere il super ospite della kermesse.
L’indiscrezione sul gruppo
Niente di certo ma secondo quanto riporta La Tv, Amadeus sarebbe in trattativa con i Coldplay per averli all’Ariston a Sanremo 2024. Non c sono ulteriori dettagli sull’argomento ma sono tanti a pensare che il conduttore non badi a spese per la prossima edizione dal momento che per lui sarà l’ultima.
Novità Sanremo 2024
Sanremo 2024 non solo sarà l’ultima edizione condotta da Amadeus ma riserverà molte novità. Innanzitutto i concorrenti in gara saranno 26 e i cantanti si trasformeranno per una sera in co-conduttori. Ciò significa che nel corso della puntata, chi non si esibirà avrà la possibilità di condurre insieme al direttore artistico.
La serata del venerdì sarà dedicata alle cover ma per i concorrenti non ci sarà più alcun limite temporale per scegliere la canzone da interpretare. I cantanti in gara come sempre saranno affiancati da un artista ospite e potranno scegliere un brano edito tratto dal repertorio italiano ed internazionale, pubblicato entro il 31 dicembre 2023. Le cover potranno comprendere anche testi pubblicati precedentemente dai diretti interessati.
Anche la giuria è stata modificata, non vi sarà più la parte demoscopica che sarà sostituita dalla radio. Restano invariate la sala stampa e il televoto.
Per quanto riguarda l’organizzazione delle varie serate, durante la prima puntata i partecipanti eseguiranno il proprio brano e saranno giudicati dalla sala stampa, nei due appuntamenti successivi ci saranno una parte di cantanti per serata, presentati dall’altra metà che non si esibirà in quella serata. Nell’ultima puntata che andrà in onda di sabato saranno cantati tutti e 26 brani in gara, il cui giudizio del televoto andrà a sommarsi ai giudizi delle serate precedenti.
Sulla preparazione, Amadeus ha fatto sapere al pubblico:
Ascolto tutti i brani, dal primo all’ultimo, centinaia di volte, giorno e notte. Senza presunzione: qualsiasi scelta musicale è esclusivamente mia e non permetto a nessuno di influenzarmi. Mi avvalgo di due collaboratori molto bravi: l’autore Massimo Martelli e Lavinia Iannarilli, una figura storica del Festival. Mi aiutano sul fronte organizzativo ma non sanno chi sceglierò. Non ho un ufficio, vado io dai discografici, dalle major e incontro gli indipendenti.
L’omaggio a Toto Cotugno
Pochi giorni dopo la morte di Toto Cotugno, Amadeus ha reso noto il fatto che non perderà occasione di ricordare l’artista italiano durante la kermesse, spiegando:
È doveroso da parte mia ricordare un grande cantante, un grande autore, interprete che oggi purtroppo ci ha lasciati, Toto Cutugno. Ho avuto il piacere, l’onore di incontrarlo tante volte e anche di condividere momenti di spettacolo molto belli. Chiaramente lui ha contribuito a far conoscere e amare la musica italiana nel mondo, è stato e rimarrà sempre uno dei simboli del Festival di Sanremo. Ovviamente lo ricorderemo con grandissimo affetto e sono vicino alla famiglia, a loro va il mio forte abbraccio.
L’annuncio di Amadeus sull’addio
Senza troppi giri di parole, Amadeus ha spiegato che il 2024 sarà l’ultimo anno alla guida di Sanremo, affermando:
Lo dico ufficialmente: questo è il mio ultimo Festival. Cinque di seguito sono tanti. Aver eguagliato Pippo Baudo e Mike Bongiorno è un onore. Se tra qualche anno mi venisse richiesto potrei tornare, in futuro sì ma adesso mi devo fermare.