Concorso straordinario ter della scuola, è in arrivo a giorni il bando che, per settembre, garantirà l’avvio delle selezioni, mentre sono in corso le assunzioni dei docenti per l’anno scolastico 2023-2024. In più, gli aspiranti insegnanti attendono l’avvio dei corsi di abilitazione e di conseguimento dei crediti formativi universitari (Cfu). 

Coinvolti nel mondo scolastico alla ripresa a settembre saranno 11 milioni di persone, tra studenti e docenti. Si ripartirà dalla certezza delle 200mila supplenze che serviranno a colmare la mancanza di insegnanti in classi di concorso rimaste sguarnite di candidati.

Ma anche dai concorsi già banditi o in arrivo per i quali arriveranno nuovi insegnanti, come quello per i docenti di educazione motoria degli ultimi anni delle scuole primarie e la selezione degli insegnante di religione. 

Concorso straordinario scuola, in arrivo il bando: a settembre avvio a selezioni, assunzioni e abilitazione 

Dovrebbe arrivare a giorni il bando del concorso straordinario ter nella scuola. Le selezioni puntano alle assunzioni di 30.000 docenti che hanno già fatto supplenze nella scuola per almeno tre degli ultimi cinque anni. Ammessi a partecipare alle prove anche i docenti con 24 crediti formativi universitari (Cfu) secondo le vecchie regole dell’abilitazione all’insegnamento. 

Sarà una stagione di concorsi e di assunzioni nella scuola, considerando che il ministero dell’iIstruzione di Giuseppe Valditara dovrà centrare l’obiettivo di arrivare a 70.000 nuove immissione di insegnanti come previsto dal target del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). 

A tal proposito, è stato già bandito il concorso per reperire 1.740 insegnanti di educazione motoria per le classi quarte e quinte delle scuola primarie. La candidatura a questo concorso va presentata fino al 6 settembre 2023. 

Concorso straordinario scuola e altri bandi in uscita

In arrivo ci sono anche altre selezioni di assunzioni di docenti nella scuola per la religione cattolica. In tutto, i posti che saranno messi a concorso saranno 6.000, tra la procedura ordinaria e quella straordinaria. In arrivo anche il concorso per circa mille dirigenti scolastici e quello per i 2.600 direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga). 

Abilitazione insegnanti, quando partono i corsi? 

Oltre alle assunzioni, tra gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ci sono anche le riforme da raggiungere. In ambito delle immissioni di insegnanti nella scuola, cambia il sistema di abilitazione: i crediti formativi universitari da raggiungere per poter partecipare ai concorsi ordinari nella scuola sono 60, da conseguire durante gli anni universitari. Le assunzioni dei neolaureati costituirà la base per lo svecchiamento del corpo insegnanti che, ad oggi, ha un’età media di 50 anni. 

Cfu, chi deve fare il nuovo sistema di abilitazione all’insegnamento?

La speranza è quella che il nuovo sistema di abilitazione possa avere maggiore fortuna di quelli degli anni scorsi, quali Ssis, Tirocinio formativo attivo, Pas, Fit di tre anni, mai entrato a regime. 

La nuova abilitazione riguarda gli aspiranti docenti delle scuole medie e superiori. Per gli insegnanti delle scuole primarie, è prevista la sola laurea in Scienze della formazione primaria. 

Ad oggi, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) istitutivo è in fase di controllo, prima di ricevere le linee guida dell’Anvur. Entro l’inverno si partirà con i corsi di abilitazione.