Eugenia Roccella ringrazia Rocco Siffredi per le sue parole su porno e giovanissimi. Il botta e risposta tra la ministra della Famiglia e il regista hard era nato dopo le parole della stessa Roccella, che aveva auspicato un accesso più stringente per i minori ai siti pornografici.

Alle sue parole, Siffredi aveva risposto parlando di “messaggi distorti sulla sessualità” offerti a “ragazzini”. Quello che vedono nei film hard, aveva spiegato Rocco, è “finzione“.

Voglio dire ai ragazzi che quello che viene riprodotto nei film pornografici non rappresenta la realtà.

E così l’ex naufrago dell’Isola dei Famosi, ai microfoni di Libero, si è detto favorevole a vietare la pornografia ai minorenni. Parole apprezzate dalla stessa ministra, che ha anche ricevuto da Siffredi una comunicazione privata sulla questione.

Siffredi si schiera con Roccella sulla fruizione dei porno tra i giovanissimi, la ministra: “Necessaria una riflessione”

Nel commentare nuovamente la vicenda, sul suo profilo Facebook Roccella ha parlato di un sostegno “tanto inatteso quanto apprezzato“. Ma anche necessario, soprattutto perché verificatosi proprio “in questi giorni, di fronte ai ripetuti casi di stupro di gruppo“.

Siffredi si è esposto pubblicamente con un’intervista a Libero, per dirsi d’accordo con me sul problema dei bambini e della pornografia. Ho voluto citare lui, fra coloro che in questi giorni si sono pronunciati, perché non era scontato che una persona che del mondo pornografico è un protagonista prendesse una posizione del genere. E perché probabilmente sulla sua scelta ha influito anche il suo ruolo di padre.

In chiusura al post, la ministra per le Pari opportunità ha parlato di un dibattito che “va approfondito, perché oggi è più che mai necessaria una riflessione sulla questione educativa”.

Del resto, i numeri sviscerati da Roccella nei giorni scorsi sono sotto gli occhi di tutti: secondo alcuni dati l’età media del primo accesso al porno è stimata in 7 anni. Un fenomeno “moltiplicato in modo esponenziale” dalle tecnologie.