Spaventano ancora gli incendi che da ieri sono tornati a devastare la Sicilia: il Presidente della Regione, Renato Schifani, è rimasto tutta la notte in contatto con il comandante del Corpo Forestale, Beppe Battaglia, e con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, al fine di avere continui aggiornamenti sull’evolversi delle operazioni di spegnimento.

I roghi non sono ancora sotto controllo. Durante la notte, vigili del fuoco e protezione civile sono stati impegnati su diversi fronti, contrastando fiamme altissime alimentate dal forte vento di scirocco. Dalle prime luci dell’alba, alle forze di terra si sono aggiunte quelle di cielo: diversi canadair ed elicotteri hanno solcato i cieli siciliani, specie nel Palermitano e nel Trapanese, per cercare di sedare gli incendi.

Nelle scorse ore, il fuoco aveva reso necessaria la temporanea chiusura dell’aeroporto di Birgi, mentre alcuni turisti nella torrana di Scoppello erano stati soccorso via mare.

Incendi in Sicilia, ancora in corso le operazioni con i canadair; Schifani: “Al momento non si segnalano danni a persone”

Al momento sono due i canadair in servizio sopra Salemi (Monte Polizzo), nel Trapanese. Altri quattro mezzi sono invece impiegati a Messina sul Torrente Cataratti e a Montagnareale. È proprio nel Messinese che si stanno concentrando i maggiori sforzi dei vigili del fuoco. Secondo quanto riportato da Schifani infatti, la situazione attorno a Messina non sarebbe ancora in miglioramento come in altre zone della Regione:

La situazione è comunque in miglioramento su tutti i fronti, anche se restano criticità, invece, nel Messinese, dove sono stati inviati quattro canadair. Per fortuna, al momento non si segnalano danni alle persone.

Fortunatamente, dunque, gli incendi di questi giorni non hanno causato morti o feriti. Ingenti danni, invece, si sono registrati a Palermo, dove le fiamme hanno investito diverse attività commerciali e hanno lambito alcune case private. Molti abitanti di Campofelice di Roccella hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni e sono potuti rientrare solo intorno alle tre di questa mattina.

Qualche danno ad attività commerciali anche a Villabate, dove hanno preso fuoco una carrozzeria e un deposito. Sembrerebbe che in queste zone le fiamme siano partite da un terreno privato in cui era accatastato del materiale che ha preso fuoco. Da lì, l’incendio si sarebbe allungato verso le proprietà limitrofe.

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