L’alitosi è un fastidio davvero imbarazzante per chi ne soffre. Rende difficile le interazioni sociali e fa sentire insicuri e in difficoltà quando si è con gli altri.

Come sconfiggerla? Ci sono dei rimedi veloci e pratici? Sì, ci sono e li vediamo nell’articolo.

Le cause più comuni dell’alitosi

È un argomento sgradevole, che mette in imbarazzo e, diciamocelo, è ancora tabù: l’alitosi. Si stima che ne sia affetto circa un italiano su 4, una percentuale elevatissima. Non ci sono cifre esatte perché solo poche persone cercano l’aiuto professionale di un medico.

Per fortuna non si tratta di un problema irrisolvibile. Di solito l’alito cattivo può essere curato, se si conosce la causa.

I batteri sono solitamente la causa dell’alito cattivo. Si muovono nella parte posteriore della lingua, metabolizzando i componenti di ciò che mangi. Questo crea zolfo e il suo odore non è affatto gradevole.

Chiunque presta attenzione ad una buona igiene orale con spazzolamento e filo interdentale, ma ha ancora l’alitosi, deve chiedere aiuto al proprio dentista. Secondo gli esperti gli autotest, come annusare la propria saliva, non sono affidabili.

Molti credono che il tipico odore di putrefazione provenga dallo stomaco. Ma non è praticamente mai così. Solo poche delle persone colpite hanno un problema medico come protuberanze dell’esofago o di alcune malattie del fegato e dei reni.

Quasi sempre, nel 90% dei casi, la causa risiede nella bocca. I batteri che si trovano tra i denti, nelle tasche gengivali profonde o sotto la dentiera traballante sono spesso la causa dell’alitosi, ad esempio al mattino. L’alito cattivo può essere rapidamente eliminato con il giusto trattamento.

Se i denti non vengono puliti bene, i batteri si moltiplicano anche sui denti e lì formano un biofilm, la cosiddetta placca. Se i batteri scompongono la saliva o gli avanzi di cibo, si possono formare composti volatili dello zolfo e con essi il tipico alito cattivo.

Se il dentista non trova nulla, il passo successivo è consultare un otorinolaringoiatra. Perché è lì che si trova la seconda causa più comune di alito cattivo: nel naso e nella gola.

Le infezioni croniche dei seni o l’accumulo di batteri sulle tonsille possono creare un cattivo odore dalla bocca e dal naso.

La paura di disturbare gli altri con il proprio respiro è spesso del tutto infondata. La maggior parte delle persone che si rivolgono ad una clinica per l’alitosi non hanno l’alitosi.

È difficile definire esattamente quando inizia l’alitosi, poiché le sensazioni olfattive sono molto soggettive. Diciamo che l’alito cattivo diventa un problema quando viene sentito a una distanza che limita fortemente le persone colpite.

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Come prevenire l’alitosi?

Il primo passo è verificare se soffri davvero di alito cattivo. I composti dello zolfo nel respiro possono essere misurati con dispositivi speciali. Ma lo strumento migliore rimane pur sempre il naso. Quando il dentista rileva un odore evidente, va alla ricerca della fonte.

Per prevenire l’alitosi, segui questi consigli:

  • Lava i denti almeno due volte al giorno e usare filo interdentale o scovolino. Ricorda anche di pulire la lingua con una spatola, poiché ci sono molti batteri sul retro della lingua. Fallo con delicatezza e non con troppa forza.
  • Bevi molti liquidi, poiché una bocca secca è l’habitat giusto per i batteri maleodoranti. Inoltre, l’ideale sarebbe rimuovere la placca dura una o due volte all’anno dal dentista.
  • Utilizza un collutorio antibatterico sopo dopo aver consultato il dentista.

Se soffri di alitosi, ecco 5 consigli veloci ed efficaci

  • Un rimedio casalingo contro l’alitosi è il tè alla salvia: sciacquati la bocca con esso. Si dice che gli ingredienti aiutino contro l’alitosi.
  • Lavati i denti almeno due volte al giorno.
  • Bevi abbastanza liquidi senza zucchero, preferibilmente acqua.
  • Usa il filo interdentale la sera e usalo per pulire gli spazi tra i denti.
  • Lascia che eventuali malattie della bocca e della gola guariscano bene, contatta il dentista o l’otorinolaringoiatra.

In conclusione, con l’adozione di questi semplici ma efficaci consigli, puoi dire addio all’alito cattivo e godere di un respiro fresco e sicuro. Prenderti cura della tua igiene orale e seguire pratiche salutari ti aiuterà a migliorare la tua fiducia e la tua qualità della vita. Non sottovalutare l’importanza di una buona salute orale e dei suoi benefici a lungo termine.