Le anticipazioni delle puntate americane di “Beautiful” ci raccontano di un duro scontro tra Eric e Ridge alla Forrester Creations.

“Beautiful”, anticipazioni puntate americane: scintille tra Eric e Ridge

Eric si chiede se Ridge pensa di poterlo buttare via come ha fatto con la sua spillatrice. Ridge grugnisce: “Stiamo parlando di una spillatrice”. Eric si sfoga dicendo che la spillatrice era molto significativa per lui: era sulla sua scrivania fin dal primo giorno alla Forrester, teneva insieme gli ordini e le ricevute e tutti i simboli del suo successo in quell’azienda. Ridge è dispiaciuto, era vecchia e non funzionava più. Eric sogghigna: “Come me”.

Eric dice che il passato va valorizzato. Ridge pensa che stia esagerando. Eric continua a parlargli della linea che vuole produrre e lui continua a rimandare: “Non ti permetterò di rimandarmi ancora”. Ridge ribatte che non lo sta rimandando, ma Eric sente che lo stia trattando in modo irrispettoso. Ogni volta che entra nel suo ufficio è pieno di gente: “Questo è il mio ufficio!”. Non sente che il suo posto nell’azienda sia trattato con rispetto e questo deve finire subito.

Eric caccia Ridge dallo studio

Ridge dice che l’ufficio è stato uno spazio comune per molto tempo. Eric dice che è stato il suo spazio privato per essere creativo per decenni. È qui che ha creato l’eredità di cui tutti vivono. È diventato troppo compiacente riguardo al suo ruolo e si è trasformato in una figura di riferimento. Ogni progetto che esce da questa azienda è merito del seme che ha piantato. È l’anima di questa azienda: “Non puoi licenziarmi, Ridge”. Ridge insiste che non lo sta licenziando. Eric urla che lo sta facendo proprio ora.

Eric dice a Ridge che è il fondatore dell’azienda e che se decide di lanciare una nuova linea si aspetta che tutta la Forrester Creations la sostenga, “compreso te”. Ridge ribatte che gli ha chiesto di dirigere l’azienda. Sta cercando di dargli una lezione? Sta facendo un ottimo lavoro e dietro di lui c’è un’intera nuova generazione che vuole il suo posto.

Ridge chiede se Eric vuole che si ritiri, perché se così fosse, non sarà in giro: sarà su una barca di Kris Kraft del 1949 con un paio di birre. E allora chi gestirà il posto? Steffy? È un’ottima CEO ma non conosce il design. Thomas? Non è pronto. RJ non vuole nemmeno essere lì, quindi chi lo farà? Eric risponde: “Io”.

Ricorda al figlio che tutto ciò che sa sul design l’ha imparato da lui. Lui ha costruito questa azienda, “io ho costruito te”. Ridge sorride. Quando la gente pensa alla Forrester Creations non pensa a Ridge Forrester, ma a Eric Forrester. Creerà questa nuova linea e sarà il fiore all’occhiello della sua carriera: “E lo farò con o senza di te. Puoi andare”. Ridge esce.