Concorso professore scienze motorie Unicusano: con la pubblicazione del decreto n. 117 del 2023 all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie speciale concorsi ed esami, del 22 agosto 2023, l’Università degli Studi Niccolò Cusano ha indetto un concorso per il reclutamento di un Professore universitario di ruolo di II fascia da coprire mediante chiamata, in base alle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 18, comma 1, della legge n. 240 del 30 dicembre 2010 e all’interno del Regolamento di Ateneo.

Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assegnato al settore scientifico disciplinare BIO/09 – “FISIOLOGIA”.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso per il ruolo di professore di scienze motorie presso l’Università Telematica Niccolò Cusano (Unicusano) ed, in particolare, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per prendere parte alla selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso professore scienze motorie Unicusano: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per prendere parte alla selezione

Per essere ammessi e poter partecipare, dunque, al concorso professore scienze motorie Unicusano, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

• risultare idonei ad un impiego come professore di II fascia, in base alle disposizioni che sono contenute all’interno della legge n. 210 del 3 luglio 1998;
• possedere l’abilitazione nazionale per il settore scientifico disciplinare BIO/09 “FISIOLOGIA” e per le funzioni ad esso collegate, in base alle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 16 della legge n. 240 del 30 dicembre 2010;
• essere già in servizio presso un’altra Università come professore di II fascia nello stesso settore concorsuale previsto dal bando di selezione;
• essere studiosi italiani o stranieri che svolgono un’attività di ricerca o di insegnamento a livello universitario, in posizione di livello pari a quello previsto dal bando di selezione, in maniera stabile presso uno Stato estero.

Ecco quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione al concorso per un posto da professore di II fascia in scienze motorie presso l’Università degli Studi Niccolò Cusano deve essere presentata da parte dei candidati attraverso l’utilizzo dell’apposito modello disponibile all’interno dell’allegato A del bando di selezione.

La domanda deve essere redatta in carta semplice, compilata e firmata in originale, per poi essere inviata al seguente indirizzo PEC (posta elettronica certificata): [email protected], andando ad inserire nell’oggetto della PEC:

• il proprio cognome;
• il proprio nome;
• il codice: “ASS/BANDO N. 117/2023“.

Il modello allegato al decreto n. 117 del 2023 deve essere presentato obbligatoriamente entro il termine ultimo fissato al 21 settembre dell’anno in corso.

In allegato all’istanza, poi, il candidato dovrà consegnare anche la seguente documentazione:

• una copia del documento di identità in corso di validità datato e firmato in originale;
• una copia del codice fiscale datato e firmato in originale;
• il curriculum vitae (CV) datato e firmato in originale, all’interno del quale si può prendere visione dell’attività scientifica e didattica che è stata svolta in precedenza;
• l’elenco dei documenti e dei titoli che possono essere utili ai fini della selezione, datato e firmato in originale;
• l’elenco numerato delle pubblicazioni presentate datato e firmato in originale, con l’indicazione di:
  • autori;
  • titolo;
  • casa editrice;
  • data e luogo di edizione;
• i titoli, le pubblicazioni e i lavori da sottoporre a valutazione.

Come funziona la procedura selettiva?

“Il Comitato di selezione formula, ai sensi dell’art. 18, Legge 240/2010, un giudizio collegiale sui singoli partecipanti ed individua, a maggioranza dei componenti, i candidati più idonei a soddisfare le esigenze scientifiche e didattiche per le quali è stato bandito il posto, attraverso una valutazione effettuata sulla base del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche presentati dai candidati.

La valutazione avviene sulla base dei criteri predeterminati dal Comitato di selezione e delle indicazioni contenute nell’art. 4, comma 4 del Regolamento, con riferimento alla tipologia di impegno didattico e scientifico previsto dal bando e ritenuto necessario per la copertura del posto.”

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