Mattia, il ragazzo di 37 anni che ha salvato la bimba caduta da un balcone al quinto piano a Torino, racconta cosa ha pensato in quei momenti e la dinamica della vicenda.

Bimba caduta dal balcone a Torino, per il ragazzo che ha salvato la piccola Frida: “Quando l’ho vista cadere mi sono messo sulla traiettoria”

Poteva essere una tragedia e, invece, è finita come la migliore delle favole.

La vicenda della piccola Frida, bambina di 3 anni precipitata dal quinto piano di un appartamento di Torino, si è conclusa con un insperato lieto fine grazie a Mattia, il 37enne che è riuscito a salvarla. Un ‘eroe per un giorno’ che ora descrive quei terribili momenti, chiarendo subito di non aver preso ‘al volo’ la bimba, ma di aver accompagnato la sua caduta, attutendola con il petto.

Mattia racconta la dinamica della vicenda, che per lui ha avuto inizio quando ha visto in lontananza la bambina che si sporgeva in modo pericoloso dal balcone di casa.

“Ho visto la bimba sul cornicione. Le ho detto di stare ferma, di rientrare dentro. Ma lei non mi sentiva. A quel punto sono rimasto lì sotto fino a quando l’ho vista cadere e mi sono messo sulla traiettoria. Quando è caduta, ho chiuso gli occhi e sperato che andasse tutto per il meglio”.

Dal panico al sollievo, quando si è reso conto che la piccola era sopravvissuta all’impatto

Dimesso dall’ospedale che ha accertato l’assenza di lesioni dopo l’incidente, il ragazzo spiega che, dopo aver ‘preso’ la bambina, entrambi sono finiti a terra. Attimi di paura, non avendo la certezza che fosse sopravvissuta, svaniti nel momento in cui Frida ha iniziato a piangere.

Una vicenda dove la buona sorte ha sicuramente avuto un ruolo determinante e lui stesso ne è consapevole.

“Non credo nel destino ma non sarei mai passato di lì se non mi avesse chiamato mio cugino per chiedermi di portargli il pane”.

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