Mancano pochi giorni al pagamento delle pensioni del mese di settembre 2023: in questa rata saranno pagati arretrati fino a 250 euro a determinate categorie di lavoratori. Intanto, è già possibile prendere visione del cedolino di pensione sul portale Inps. Questo servizio, accessibile per via telematica, contiene il documento che consente ai percettori di pensione di poter verificare quale sia l’importo del trattamento mese per mese. In presenza di variazioni, è dunque agevole verificare quale ne sia la causa. 

I pagamenti delle pensioni per il mese di settembre 2023 saranno effettuati a partire dal giorno 1. Per molti ci saranno aumenti: ad esempio per chi percepisce la pensione minima. Ma non solo. Ci sono anche i recuperi del saldo positivo dei pensionati che abbiano presentato per tempo il modello 730 della dichiarazione dei redditi 2023. Per questi pensionati è necessario selezionare l’Inps quale sostituto di imposta per ricevere il rimborso sul cedolino. 

Pagamento pensioni settembre 2023, in arrivo arretrati fino a 250 euro: ecco per chi 

Pochi giorni al pagamento delle pensioni di settembre 2023 e molti dei contribuenti stanno verificando delle variazioni sugli importi. In primis i percettori delle pensioni minime. Infatti, per chi ha già compiuto i 75 anni di età l’incremento dettato dalla legge di Bilancio 2023 è pari al 6,64 per cento e a decorrere dal 1° gennaio scorso.

Pertanto, per molti pensionati è tempo di ricevere gli arretrati nel frattempo maturati che possono arrivare fino a 250 euro in più nel cedolino di settembre. Gli arretrati spettanti dovevano essere versati già nei mesi scorsi, ma i ritardi nei pagamenti ne hanno determinato lo slittamento di cedolino. 

Per chi percepisce la pensione minima ma non ha ancora compiuto i 75 anni di età, l’incremento dell’importo si ferma all’1,5 per cento per una pensione di qualche decina di euro più bassa (563,74 euro al mese con la rivalutazione all’inflazione del 7,3% del 2022 più l’1,5% per un totale di 572,20 euro).

Per il prossimo anno dovrebbe arrivare un aumento delle pensioni minime per ora fissato al 2,7 per cento, a prescindere dall’età. L’eventuale maggiorazione al minimo di 600 euro, invece, dovrà essere confermata nella legge di Bilancio del prossimo autunno. 

Pagamento pensioni settembre 2023, chi percepisce il rimborso del modello 730?

Per molti pensionati altri aumenti arrivano nel cedolino delle pensioni di settembre a rimborso del modello 730 della dichiarazione dei redditi. Per chi avesse selezionato l’Istituto di previdenza quale sostituto di imposta, a settembre potrebbe arrivare il rimborso delle imposte, nel caso in cui fosse dovuto.

Sul fronte delle trattenute, invece, l’Istituto di previdenza chiarisce che, nella mensilità di settembre, verrà applicata quella in acconto per il 2023. L’inizio di decorrenza di questa detrazione è avvenuto a marzo, il termine sarà a novembre prossimo. 

Come viene pagata la pensione: accredito o calendario all’ufficio postale 

Infine, chi ha l’accredito della pensione sul proprio conto corrente postale o bancario non dovrà andare negli uffici postali per ritirare il mensile. Questo passaggio dovrà essere adempiuto dai pensionati che non hanno l’accredito, ma rispettando il calendario delle fasce della prima lettera del proprio cognome. Secondo il calendario aggiornato dall’Istituto di previdenza, l’ordine di pagamento agli uffici postali sarà il seguente: 

  • venerdì 1° settembre, cognomi dalla A alla B; 
  • sabato 2 settembre, ma solo metà giornata, cognomi dalla C alla D;
  • lunedì 4 settembre, dalla E alla K;
  • martedì 5 settembre, dalla L alla O;
  • mercoledì 6 settembre, dalla P alla R;
  • giovedì 7 settembre, dalla S alla Z.