Concorso 16 dirigenti Corte dei Conti: con la pubblicazione di un apposito bando è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini del reclutamento di 16 unità di personale che ricopriranno il ruolo di dirigente amministrativo di II fascia.
I candidati che presenteranno la propria domanda di partecipazione potranno accedere ai seguenti posti che vengono messi a disposizione:
- 7 posti presso la Corte dei Conti;
- 9 posti presso l’Avvocatura dello Stato.
Di questi posti messi a concorso il 30% sono riservati a coloro che già lavorano all’interno della Corte dei Conti e dell’Avvocatura dello Stato.
Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso 16 dirigenti Corte dei Conti ed, in particolare, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per poter prendere parte alla selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione delle domande di partecipazione.
Concorso 16 dirigenti Corte dei Conti: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per poter prendere parte alla selezione
Ecco qui di seguito l’elenco dei requisiti che sono necessari per poter inviare la domanda di partecipazione al concorso 16 dirigenti Corte dei Conti:
- il possesso della cittadinanza italiana;
- il godimento dei diritti civili e politici;
- il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- la laurea magistrale (LM) nelle classi LM-56, LM-77, LMG-01, LM-63, LM-52, LM-62, oppure un’altra laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) equipollente;
- il diploma di laurea (DL), equiparato alle classi di lauree specialistiche (LS) e magistrali (LM) elencate durante il corso del punto precedente;
- il possesso dell’idoneità psico-fisico all’impiego;
- il possesso di qualità morali e di una condotta incensurabili;
- il rispetto degli obblighi di leva.
Oltre ai requisiti sopra citati, è richiesto anche il candidato si trovi in una delle seguenti posizioni:
- dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, in possesso di Laurea (come individuata al punto c) che precede) che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea. Il periodo di servizio richiesto è, altresì, ridotto a quattro anni per i dipendenti delle amministrazioni statali che siano stati reclutati a seguito di corso-concorso per ricoprire posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
- soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non comprese nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti di laurea (come individuata al punto c) che precede), che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
- aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di laurea (come individuata al punto c) che precede);
- cittadini italiani, forniti di diploma di laurea, che abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso di laurea (come individuata al punto c) che precede);
Come e quando fare domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente con modalità telematiche entro le ore 16:30 del 7 settembre 2023.
Per quanto riguarda le modalità di invio, nello specifico, i candidati dovranno accedere al Portale concorsi della Corte dei Conti e autenticarsi mediante l’utilizzo delle proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2.
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