Quanto guadagna una hostess di volo in un mese? Quella degli assistenti di volo è senz’altro una delle professioni più ambite e redditizie che ci siano.

È importante però ricordare che il lavoro di hostess così come quella dello steward può essere anche molto impegnativo infatti, la sicurezza dei passeggeri dipende molto anche dal personale di volo che si deve anche occupare anche di sistemare e pulire a bordo dell’aereo.

Fino a qualche anno fa l’assistente di volo aveva un buon stipendio, ma ora con la nascita di molte compagnie low cost i salari sono più bassi e i contratti sempre più spesso temporanei.

Il guadagno medio è di 1500 euro al mese netti, anche se questo può variare in base alla compagnia per la quale si svolge il lavoro.

Quanto guadagna una hostess di volo: gli stipendi delle varie compagnie

Molti stipendi e guadagni dipendono dalla compagnia aerea per la quale si lavora, ad esempio una hostess della Ryanair guadagna fra i 1.100 e i 1.500 euro al mese, con un bonus di 600 euro ogni 6 mesi come incentivo. La compagnia non si fa più pagare le divise, ma deve rimborsare il corso di formazione. Non vengono retribuite invece le ore perse fra scali e attese.

Un assistente di volo che lavora per Ita, ex Alitalia, ha invece uno stipendio fisso di 1.000 euro netti al mese, a cui si aggiungono ulteriori compensi in base al numero di voli. In totale si può arrivare a 2.000 euro netti al mese.

La compagnia Emirates Airlines con base a Dubai è una delle più ambite da chi vuole diventare assistente di volo. Lo stipendio base è di circa 2.100-2.300 euro netti, ma si arriva anche ai 4 mila euro con le indennità orarie di volo.

Per lavorare con la compagnia di Dubai bisogna sottostare ad alcune regole tra cui: nessun tatuaggio visibile, capelli obbligatoriamente corti per gli uomini o raccolti per le donne. Dall’altra parte offre alloggio per il suo personale esclusivamente in hotel 5 stelle a Dubai tra un turno e un altro.

Chi lavora come assistente di volo per Easyjet, la compagnia inglese di voli low cost guadagna circa 1.300 euro nei mesi invernali e fino a 1.800 euro in estate. Questa differenza è dovuta al fatto che nel periodo invernale si effettuano meno voli con meno ore a disposizione.

Gli assistenti di volo dell’Air France partono invece da una base di 1.500 euro nei primi anni fino ad arrivare, in alcuni casi, ad uno stipendio mensile di oltre 3.500 euro.

La British Airways basa lo stipendio dei suoi assistenti di volo in modo diverso rispetto ad altre compagnie, basandosi sulla tratta che devono coprire. In generale si va da un minimo di 1.500 euro ad oltre 3.000 euro al mese.

La compagnia tedesca Lufthansa ha stipendi che variano in base al tipo di rotte che si effettuano. Si inizia con uno stipendio base di 1.240 euro e si ha diritto poi a 511 euro per i 18 giorni di ferie. Una hostess guadagna mediamente 1.800 euro al mese, ma tra gli scatti di carriera e i vari benefit può arrivare anche fino a 3.600 euro.

Sullo scalino più alto degli stipendi delle compagnie aeree c’è la statunitense Southwest Airlines. Qui lo stipendio di partenza si aggira sui 2.500 euro al mese e arriva ad oltre 5 mila euro.

Infine la compagnia low cost Wizz Air ha stipendi diversi a seconda della base dove si opera. A Londra ad esempio, gli stipendi vanno dai 1.500 fino ai 3.000 euro mentre a Vilnius si parte dai 1.100 ai 2.500 euro.

Gli orari di lavoro

Questa professione è allettante anche per gli orari. Le hostess o gli steward lavorano infatti per 5 giorni consecutivi. Dopo i giorni di lavoro seguono due o tre giorni di riposo che possono cadere in qualsiasi giorno della settimana.

Nel caso in cui si debbano effettuare delle tratte nazionali nell’arco della giornata ne sono previste almeno 4, quelle internazionali due o tre mentre la tratta intercontinentale è una sola al giorno. Di solito, in tutto si lavora 80/ 85 ore al mese, ma anche 70 o 90 a seconda delle compagnie. Ci sono poi i voli intercontinentali che prevedono un riposo di almeno 24 ore.

Alcune volte è poi necessario dormire fuori casa anche più in più occasioni nell’arco della settimana, con spese coperte dalla compagnia aerea.

Esistono però anche dei contro rispetto alla scelta di questo lavoro tanto ambito. Ad esempio il fatto di avere meno tempo da passare in famiglia a causa dei ritmi di lavoro elevati.