A Nettuno, in provincia di Roma, un 20enne è stato arrestato con l’accusa di spaccio e detenzione illegale di sostanze stupefacenti. Arrestato dopo un breve inseguimento, nella casa del giovane corriere è stata scoperta una “riserva” di 63 chili di marijuana, che trasportava e vendeva a vari clienti.
L’arresto del giovane corriere e la scoperta della marijuana a casa sua
Il fatto è avvenuto questa mattina, quando una volante della Polizia di stato di Anzio-Nettuno ha fermato un’auto per un controllo, dato che procedeva nel senso opposto a gran velocità. Il suo guidatore, un ragazzo di circa 20 anni, ha cercato di invertire la marcia, ma è stato subito fermato dai poliziotti.
Il ragazzo non sembrava particolarmente a suo agio durante le domande dei poliziotti, cosa che li ha insospettiti, così come il forte odore di marijuana che proveniva dall’abitacolo. Il controllo dell’auto ha portato alla scoperta, dentro cinque sacchi per l’immondizia da giardino, di 110 buste termo saldate contenenti 63 chili e 350 grammi di marijuana. E’ scattato subito l’arresto per il giovane, con l’accusa di di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
La procura di Velletri, ricevute queste informazioni, ha chiesto e ottenuto, dal Giudice per le Indagini Preliminari, la convalida dell’arresto.
LEGGI ANCHE: Mangiare marijuana è più pericoloso che fumarla, i rischi di intossicazione sono più elevati e Monza, mangiano una torta alla marijuana e rimangono intossicati