Bruttissimo episodio ad Apricena, nel foggiano, con un’aggressione che ha visto coinvolto il consigliere comunale del PD, Michele Lacci, colpito da un pugno e poi minacciato con una pistola puntata alla testa in un bar della cittadina.
Apricena, aggressione al consigliere comunale del Pd Michele Lacci: chiedeva spiegazioni per uno schiaffo a suo figlio
Attimi di paura e violenza quelli che hanno visto protagonista, suo malgrado, Michele Lacci, consigliere comunale del Partito Democratico di Apricena. L’uomo è stato, infatti, vittima di un’aggressione davanti a un bar del comune nel foggiano, che lo ha lasciato con una prognosi di 10 giorni e tanta paura.
L’episodio è avvenuto nella mattinata di oggi, 24 agosto, quando Lacci si è recato in un bar dove il figlio era stato colpito con uno schiaffo poco prima. Il consigliere intendeva chiedere spiegazioni sull’accaduto ma, una volta avvicinatosi al ragazzo che aveva colpito suo figlio, è stato raggiunto da un pugno in pieno volto, per poi essere minacciato con l’arma.
“Alla nostra vista, il giovane si è scagliato contro di me sferrandomi prima un pugno in pieno volto e poi, mentre io e mio figlio abbiamo cercato di allontanarci, mi ha puntato una pistola alla tempia“.
Fermato l’aggressore, il commento del Partito Democratico di Apricena
Provvidenziale è stato l’intervento del gestore del locale e di altre persone presenti, che hanno immobilizzato l’aggressore.
Lacci è stato medicato in ospedale, dove ha avuto dieci giorni di prognosi.
Pochi mesi fa il comune in provincia di Foggia era stato scenario di una sparatoria scaturita dalla lite fra due ragazzi. Il Partito Democratico di Apricena ha, però, voluto sottolineare pubblicamente, attraverso un post su Facebook, i cittadini intervenuti in difesa del loro iscritto, testimonianza di una città che rifiuta simili episodi di violenza.
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