Max Verstappen è l’uomo più atteso del prossimo GP di Olanda. È chiaro che i tifosi orange aspettino questo momento da diverse settimane, quando hanno capito che il loro connazionale andrà a vincere il suo terzo titolo di fila, stavolta senza nessun patema. Bisogna però capire chi, degli avversari, porterà in pista nuovi sviluppi per provare a mettere il bastone tra le ruote dell’olandese, almeno nei singoli GP ancora in calendario.

Nel frattempo, Verstappen in conferenza stampa ha parlato della pausa estiva, snocciolando anche quel che ha fatto durante le ferie:

Mi sono rilassato e ho passato il tempo con la mia famiglia. Ho trascorso delle belle vacanze, staccando un po’ dalla Formula 1. Ho dormito parecchio e mi sono riposato. Correre qui, in casa, per me rappresenta un grande weekend, sarà di sicuro molto divertente. Vogliamo cercare di continuare a fare quanto realizzato nella prima parte della stagione, ma non si può dare nulla per certo.

Formula 1, Verstappen parla del GP di Olanda: “Riprenderemo la stagione da dove l’abbiamo lasciata”

L’obiettivo di Verstappen, ora, è riprendere la stagione da dove era stata lasciata. Ossia, vincendo sempre e continuamente. Pronto ad abbattere nuovi record:

Vogliamo ricominciare da dove abbiamo lasciato, ma non dovranno esserci cali di concentrazione. Adesso si torna in Olanda, un weekend speciale per me. Ogni anno è stupendo vedere tutta quella gente in arancione sugli spalti. In più adoro il tracciato. Cercheremo di riprendere la stagione da dove l’abbiamo lasciata: sappiamo di avere una macchina veloce, ma dovremmo essere bravi a mettere insieme tanti fattori. L’obiettivo è chiaramente la vittoria, che qui in Olanda sarebbe ancora più speciale. Ma se devo dire la verità, non penso molto al record di vittorie consecutive. In realtà guardiamo soprattutto a mettere la macchina migliore in pista, per vincere anche qui. Se preferisco vincere con avversari forti? Ovviamente preferisco avere gare lineari e tranquille, ma un dominio così ti capita una volta o due in carriera. Però è bello anche quando tutti i team sono molto vicini.

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