Nel caso voleste evadere dagli arresti domiciliari, una buona regola da osservare è quella di non immortalare la vostra impresa sui social: questo è quanto ha fatto un 44enne di Monreale, nella provincia di Palermo, il quale ha pagato a caro prezzo la sua voglia di condivisione TikTok. L’uomo era sotto la custodia domiciliare con un braccialetto elettronico a causa di una condanna per estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Stanco dei domiciliari, manomette il braccialetto e si fa video a Palermo su spiaggia, giostre e città: tutto documentato su TikTok

Le azioni dell’uomo non sono passate inosservate e sono state portate all’attenzione delle autorità dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo. I militari della sezione radiomobile della compagnia di Monreale hanno monitorato i suoi movimenti e hanno scoperto la manomissione del braccialetto elettronico. Il 44enne è stato sorpreso in vari video pubblicati su TikTok, nei quali si mostrava in giro per la città, su un motociclo, in spiaggia e persino in un parco acquatico mentre si divertiva in totale disprezzo delle restrizioni imposte.

Le sue azioni hanno portato alla decisione del Magistrato di Sorveglianza di aggravare il provvedimento nei confronti dell’uomo, che è stato condotto presso la casa circondariale “Lorusso Pagliarelli“. Questo caso non è isolato e dimostra la necessità di controlli accurati per garantire il rispetto delle misure restrittive imposte a coloro che si trovano in regime di detenzione domiciliare. La violazione di tali prescrizioni può portare all’inasprimento delle pene e delle restrizioni sulla libertà personale.

Questo non è il primo caso del genere nella provincia di Palermo. In passato, un altro individuo è stato portato in carcere dopo aver pubblicato video su TikTok che dimostravano la sua violazione delle misure restrittive. Nello specifico, ritraeva un amico intento nell’atto di sparare in aria. Anche in quel caso, l’evasore era stato rapidamente arrestato.