Fra nodi da sciogliere e addi illustri, per Thiago Motta è arrivato anche il momento di sorridere con l’arrivo di Jesper Karlsson al Bologna. Esterno offensivo svedere prelevato per dodici milioni di euro dall’AZ Alkmaar dove ha mostrato tutto il suo talento finendo anche sul taccuino della Lazio. Il classe 1998 ha giocato per tre stagioni in Olanda collezionando 123 apparizioni fra campionato e coppe con 46 reti. Un colpo per sostituire il partene Musa Barrow e arricchire il parco attaccanti dopo l’arrivo di Ndoye dal Basilea. Intanto è stato presentato anche Giovanni Fabbian arrivato dall’Inter per 5 milioni di euro dopo essere stato ad un passo dall’Udinese.
Jesper Karlsson al Bologna
Il Bologna ha acquistato a titolo definitivo dall’Alkmaar Zaanstreek l’attaccante Jesper Karlsson. Sarà il decimo gicoatore svedese della storia del club, è un esterno offensivo classe ’98 di tecnica e fantasia con ottime doti atletiche capace di giocare indistintamente su entrambe le fasce. Prenderà quindi il posto di Musa Barrow che è sempre più ai margini del progetto tecnico di Thiago Motta che vuole comporre un tridente sulla trequarti con Orsolini a destra e Karlsson a sinistra a supporto di Ferguson al centro dietro Zirkzee.
Dopo i primi approcci fra i professionisti al Falkenberg e le quattro stagioni all’Elfsborg dove si è messo in mostra, arriva la chiamata della Eredivisie con l’AZ. Ad Alkmaar entra immediatamente nel tridente d’attacco e per tre anni è stato un pilastro della squadra che la scorsa stagione ha sfiorato la finale di Conference League dopo aver eliminato la Lazio ed uscendo in semifinale contro i futuri campioni del West Ham. Chiude l’esperienza olandese con 46 gol totali fra campionato e coppe in 123 apparizioni.
Presentato Fabbian
La rottura fra l’Inter e l’entourage di Lazar Samardzic ha fatto saltare il trasferimento del serbo in nerazzurro così come quello di Giovanni Fabbian all’Udinese. Il classe 2003, nella passata stagione ha segnato 8 gol in 38 presenze con la Reggina di Filippo Inzaghi in Serie B, è quindi tornato sul mercato con il Bologna che ne ha immediatamente approfittato portandolo in Emilia Romagna per cinque milioni di euro con l’Inter che detiene un diritto di recompra fissato a dodici milioni. C’è stato anche un tentativo del Frosinone che ha provato a chiedere il prestito ma i rossoblù hanno declinato la proposta preferendo rimanga alla base per essere valutato da Thiago Motta.
Ho passato l’estate allenandomi, anche con la tournée in Giappone con l’Inter, ho sempre cercato di tenere la testa al campo. Ho fatto tante visite mediche non ce la facevo più. La cosa più importante che mi ha trasmesso Pippo Inzaghi è la possibilità di sbagliare, sono sempre entrato in campo tranquillo, ho sempre ottenuto delle belle cose sia per me che per la squadra. È stata una caratteristica quella degli inserimenti che si può migliorare e cerco di migliorarla allenamento dopo allenamento.
Sono molto contento, appena ho saputo del Bologna ho dato la mia super disponibilità. L’impatto con Thiago Motta è stato davvero positivo, cerco sempre di adeguarmi alle esigenze di ogni allenatore, credo che faremo un bel campionato. Nasco e cresco mezzala a cui piace molto inserirsi, ma se il mister mi dovesse chiedere di giocare davanti la difesa lo farò, cerco sempre di adeguarmi. Chiaramente devo crescere sotto tanti aspetti per adattarmi in un ruolo inedito, voglio perfezionare la costruzione dal basso. Sto cercando di adeguarmi al gioco di Motta dove ci si muove molto negli spazi vuoti