La dieta Sirt ha suscitato interesse per la sua promessa di promuovere la perdita di peso e il benessere attraverso l’uso di alimenti “attivatori dei geni magri”.

Questo regime alimentare si basa sulla teoria che alcuni cibi possono attivare specifici geni che contribuiscono al metabolismo e al controllo del peso.

La dieta Sirt si concentra su alimenti ricchi in polifenoli, che si pensa possano influenzare positivamente l’espressione dei geni e migliorare la salute complessiva.

Esaminiamo in cosa consiste e quali risultati può offrire la dieta Sirt.

In cosa consiste la dieta Sirt?

Dimagrire con vino rosso e cioccolato è possibile? Sì, se segui la dieta Sirt.

I “Sirtfoods” sono alimenti che, in combinazione con un apporto calorico limitato, influenzano l’attività delle cosiddette sirtuine.

Si tratta di enzimi che possono influenzare, tra le altre cose, il metabolismo, i processi infiammatori e vari fattori di invecchiamento.

Alcuni alimenti sono particolarmente ricchi di sostanze ritenute in grado di aumentare l’attività di questi enzimi. Secondo gli inventori di questa dieta, questi alimenti a base di sirtuine influenzano positivamente il metabolismo e l’invecchiamento.

Essendo una dieta ipocalorica, la dieta Sirt non solo aiuta a non invecchiare, ma fa anche perdere peso, senza però morire di fame.

Come funziona la dieta alimentare Sirt?

La Dieta Sirt si divide in tre fasi.

Per disintossicare innanzitutto il corpo e preparare il metabolismo al cambiamento di dieta e alla perdita di peso, si inizia con un apporto calorico giornaliero di 1000 kilocalorie sotto forma di succhi.

Questa prima fase, molto restrittiva, dovrebbe durare tre giorni. Nella fase 1 sono presenti succhi di alimenti contenenti sirtuina come rucola, mele, sedano o prezzemolo e un pasto principale aggiuntivo, proteico.

Nella fase due le calorie arrivano a 1.500 e oltre a due succhi al giorno, si potranno mangiare due pasti principali a base di alimenti ricchi di sirtuina. Questa fase dura fino al raggiungimento del peso desiderato.

La terza e ultima fase può essere vista come un cambiamento dietetico costante. Con 1800 kilocalorie al giorno, questa fase consiste in alimenti ricchi di sirtuina e alimenti proteici.

La Dieta Sirt è divisa in tre fasi in cui l’apporto calorico viene aumentato lentamente: 1000 kilocalorie nella prima fase, 1500 nella seconda e 1800 kilocalorie nella terza fase.

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Nella dieta Sirt dovresti evitare questi alimenti

In linea di principio tutti gli alimenti ricchi di sirtuine elencati di seguito possono essere consumati senza esitazione, ecco un elenco:

  • curcuma;
  • mirtilli;
  • mele;
  • agrumi;
  • broccoli;
  • cavoli;
  • noci;
  • anacardi;
  • cioccolato fondente (almeno 85% di cacao);
  • grano saraceno;
  • soia;
  • prezzemolo;
  • olio d’oliva autoctono;
  • tè verde;
  • caffè;
  • cicoria;
  • capperi;
  • fragole;
  • vino rosso (con moderazione);
  • cipolle;
  • aglio;
  • peperoncini;
  • rucola;
  • pomodori;

A partire dalla terza fase, questi alimenti possono essere abbinati ad una dieta equilibrata di frutta e verdura, ma è necessario tenere presente il numero di calorie introitate.

Questo è il modo giusto per iniziare la dieta Sirt?

La prima fase della dieta alimentare Sirt, con un apporto calorico di 1000 chilocalorie, potrebbe risultare particolarmente difficile per molte persone.

Per iniziare, puoi anche effettuare una lenta riduzione delle calorie. Ciò significa che l’apporto calorico abituale non viene ridotto immediatamente a 1000 chilocalorie, ma viene adattato lentamente in base al benessere fisico (non dovrebbe tuttavia estendersi per un periodo di tempo troppo lungo).

Un cambiamento più delicato rende più facile perseverare e il corpo e farlo abituare gradualmente.

La dieta Sirt funziona?

Al momento non ci sono prove che la dieta alimentare Sirt sia efficace; non ci sono studi scientifici. Solo gli inventori hanno fatto una ricerca con 39 partecipanti.

La perdita di peso equivale a circa 3 chili al mese.

Ricorda: se una volta completata la dieta si riprendono i vecchi schemi alimentari, il peso salirà alle stelle perché il corpo riceve più energia di quella di cui ha bisogno. E avverrà il temuto effetto yo-yo.

In conclusione, la dieta Sirt ha attirato l’attenzione per la sua promessa di favorire la perdita di peso e migliorare la salute attraverso il consumo di alimenti specifici. Sebbene alcuni studi suggeriscano che i polifenoli presenti in questi cibi potrebbero avere benefici per la salute, è importante notare che la ricerca è ancora in corso e i risultati possono variare da persona a persona.

La dieta Sirt potrebbe offrire vantaggi grazie alla promozione di una dieta ricca di nutrienti, ma è fondamentale consultare un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi cambiamento alimentare significativo.