Mancano un paio di giorni all’esordio dell’Italia ai Mondiali di basket con gli Azzurri chiamati ad affrontare diverse temibili avversarie nel Girone A. In particolare, la squadra di Gianmarco Pozzecco dovrà affrontare Angola, Repubblica Dominicana e Filippine, quest’ultima padrone di casa e quindi di diritto tra le sfide più spinose nella prima fase del torneo.

A prescindere dall’avversaria, per l’Italbasket i pronostici sono ampiamente favorevoli soprattutto per quanto riguarda il passaggio del turno anche perché gli Azzurri vantano un roster di tanta qualità e senza dubbio superiore alle rivali del girone. Nonostante tutto, ciascuna squadra nasconde delle insidie dei punti di forza da non sottovalutare. In quest’analisi proveremo a raccogliere gli aspetti da tenere in considerazione durante la fase a gironi.

Mondiali di basket 2023: cosa c’è da sapere sulle avversarie dell’Italia

Il percorso dell’Italbasket inizierà il prossimo 25 agosto alle ore 10 contro l’Angola, per poi proseguire contro Repubblica Dominicana il 27 agosto e, infine, concludere il girone contro i padroni di casa delle Filippine martedì 29. Tre sfide che dovrebbero tutte essere alla portata degli uomini di Pozzecco che però dovranno essere bravi a mantenere lo spirito e la qualità mostrata nelle amichevoli finora, per non rischiare di subire una beffa che saprebbe tanto di delusione.

La prima sfida sarà quella contro l’Angola che arriva all’appuntamento con i Mondiali dopo un percorso certamente non di crescita. La squadra africana non ha infatti brillato nel percorso di qualificazioni ed ha nel centro degli Atlanta Hawks, Bruno Fernando, l’unico profilo temibile. Sarà lui a guidare il suo team verso un ambizioso passaggio ai turni successivi.

Discorso leggermente diverso per la Repubblica Dominicana che arriva ai Mondiali con grande entusiasmo, spinta anche dal ritorno in nazionale di Karl-Anthony Towns. L’ala grande dei Minnesota Timberwolves si è rivelato fondamentale per il percorso di crescita del suo team in NBA ed ora punta a ben figurare agli stessi mondiali. Ad accompagnarlo ci saranno alcuni giovani di belle speranze come Lester Quinones.

Occhio, infine, ai padroni di casa delle Filippine che avrà nei 55mila tifosi attesi all’Araneta Coliseum di Manila una delle più grosse minacce per gli avversari. Jordan Clarkson, Bobby Ray Parks Jr. e Kai Sotto, quest’ultimo con una condizione fisica ancora da definire, sono senz’altro gli uomini su cui si appoggerà la squadra di casa per il percorso a questi mondiali.