Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha ufficializzato il lancio di un nuovo concorso per il 2023, avente come obiettivo principale il reclutamento di 138 professionisti amministrativi. Questi posti, riferiti alla figura di Collaboratore di Amministrazione di VII livello professionale, saranno distribuiti tra 21 aree geografiche in Italia. La determinazione del luogo di lavoro sarà strettamente collegata all’area geografica per cui il candidato sceglie di concorrere.

Concorso CNR 2023 per 138 amministrativi: la distribuzione dei posti per area geografica

L’intera offerta del CNR per il 2023 è stata suddivisa in modo strategico tra diverse città italiane. Di seguito è presentato un riepilogo:

  • Torino: 4 posti
  • Monza e della Brianza: 2 posti
  • Milano: 10 posti
  • Pavia: 2 posti
  • Trieste: 1 posto
  • Venezia: 1 posti
  • Padova: 7 posti
  • Genova: 3 posti
  • Parma: 1 posto
  • Bologna: 7 posti
  • Firenze: 5 posti
  • Pisa: 8 posti
  • Roma: 59 posti
  • Napoli: 13 posti
  • Avellino: 1 posto
  • Bari: 7 posti
  • Lecce: 1 posto
  • Potenza: 1 posto
  • Cosenza: 1 posto
  • Palermo: 2 posti
  • Cagliari: 2 posti

La suddivisione completa, quindi, abbraccia un totale di 21 aree geografiche, per un complessivo di 138 posti disponibili.

Riserve di posti e categorie protette

Il CNR, in linea con le normative vigenti, ha stabilito alcune riserve di posti. Queste includono:

  • Una riserva destinata al personale interno, secondo il d.lgs. n. 165/2001.
  • Una categoria protetta per i militari volontari delle Forze Armate.
  • Una riserva per coloro che hanno terminato il Servizio Civile Universale in modo positivo.

Queste riserve sono state pensate per garantire una equa rappresentazione e opportunità a diverse categorie di candidati.

Concorso CNR 2023 per 138 amministrativi: requisiti per la candidatura

Per essere considerati idonei alla selezione, i candidati devono soddisfare alcuni requisiti essenziali:

  • Cittadinanza: è aperta a cittadini dell’Unione Europea e ad alcune categorie di cittadini non UE, in specifiche condizioni.
  • Età: i candidati devono avere almeno 18 anni al momento della domanda.
  • Posizione militare: i candidati maschili nati prima del 31 dicembre 1985 devono avere una posizione regolarizzata.
  • Assenza di condanne: non devono avere condanne penali o precedenti con le Pubbliche amministrazioni che impediscano la partecipazione.
  • Diritti civili e politici: bisogna essere in possesso di questi diritti, riferiti al tuo Paese d’origine.
  • Titolo di studio: è necessario possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

La partecipazione è aperta a:

  • Cittadini dell’Unione Europea e, in certe condizioni, a cittadini non UE.
  • Individui che hanno compiuto almeno 18 anni.
  • Coloro che hanno una situazione regolare riguardo agli obblighi militari.
  • Individui senza precedenti legali che impediscano la partecipazione.
  • Titolari di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato da un ente riconosciuto.

Come presentare domanda

Il processo di presentazione della domanda per il concorso CNR 2023 è esclusivamente online. Ecco le fasi e i dettagli principali:

  • Scegliere l’ambito territoriale: si può inviare solo una domanda per un’area specifica. Se ne si invia più di una, tutte verranno annullate.
  • Dove inviare: utilizzare il Portale unico del reclutamento o l’area concorsi sul sito del CNR. L’indirizzo principale per la presentazione è selezionionline.cnr.it.
  • Scadenza: assicurarsi di inviare la domanda entro le ore 18:00 dell’11 settembre 2023. Se ci sono problemi tecnici con la piattaforma, potrebbe esserci una proroga.
  • Costi: è richiesto un pagamento di 10 euro come diritti di segreteria, da effettuare attraverso PagoPA.

Per completare la candidatura, bisogna seguire questi passaggi:

  • Accedere al portale: si può accedere usando SPID, CIE o creando delle proprie credenziali direttamente sul sito del CNR.
  • Compilazione: sarà necessario inserire tutte le dichiarazioni richieste.
  • Documentazione da allegare:
    • Curriculum in formato europeo, con dettagli su esperienze lavorative e titoli di studio;
    • Documento d’identità valido con firma chiara;
    • Modulo con i dati anagrafici (verrà generato automaticamente);
    • Modulo riguardante l’informativa sulla privacy (verrà generato automaticamente);
    • Ricevuta del pagamento effettuato.
  • Conferma e invio: dopo aver completato, bisogna confermare e inviare la domanda, alla quale seguirà una conferma di ricezione.

Fasi del Concorso CNR 2023 per 138 amministrativi

Il Concorso CNR 2023 per 138 posti amministrativi è strutturato in tre distinte fasi di selezione:

  • Test scritto
  • Colloquio orale
  • Analisi dei titoli

Prova scritta: dettagli e punteggio

Il test scritto ha l’obiettivo di valutare le competenze dei candidati nelle materie previste dal bando. Il punteggio massimo che può essere conseguito in questa fase è 30. La prova è strutturata come un questionario con domande a risposta multipla.

Per passare alla fase successiva, ogni candidato deve ottenere almeno 21 punti su 30.

Colloqui orale

Nella fase orale, il candidato verrà sottoposto ad un colloquio che coprirà una vasta gamma di argomenti, dalla conoscenza dell’informatica e della lingua inglese, fino alle competenze tecniche e comportamentali. Anche in questo caso, il punteggio minimo per superare questa fase è 21 su 30.

Valutazione titoli: criteri di assegnazione

La terza fase riguarda la valutazione dei titoli e delle esperienze lavorative dei candidati. Qui, la Commissione ha a disposizione un totale di 10 punti, che verranno distribuiti tra titoli accademici e formazione (max 5 punti) e esperienze lavorative pregresse (max 5 punti).

Concorso CNR 2023 per 138 amministrativi: materie e ambiti di studio

Per quanto riguarda gli ambiti di studio della prova scritta, i candidati dovranno prepararsi sulle seguenti materie:

  • Fondamenti di diritto amministrativo;
  • Elementi sulla disciplina del rapporto lavorativo nel settore pubblico;
  • Principi di contabilità per enti pubblici non orientati all’economia;
  • Il CCNL 2016-2018 per istruzione e ricerca;
  • Normative e regolamenti specifici del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Oltre ai temi sopracitati, durante la prova orale verranno toccati i seguenti argomenti:

  • Informatica di base e software più utilizzati;
  • Lingua inglese;
  • Competenze trasversali, logico-tecniche e comportamentali;
  • Lingua italiana (solo per candidati non di cittadinanza italiana).

Ulteriori dettagli

Gli aspiranti partecipanti devono notare che la Commissione non fornirà accesso ai dati delle precedenti edizioni del concorso. Inoltre, tutte le informazioni riguardo date, luoghi e orari delle prove saranno comunicati con un preavviso di almeno 15 giorni.

Una volta superate tutte le fasi e risultati idonei, i vincitori saranno assunti con un contratto a tempo indeterminato al VII livello professionale, specificamente come “Collaboratore di Amministrazione”. Il pacchetto retributivo previsto dal vigente CCNL è di 20.285,72 euro all’anno, divisi in 12 mensilità (1.690,47 euro mensili), con l’aggiunta della tredicesima mensilità.