Asta BTP Short Term 25 agosto 2023: con la pubblicazione del comunicato stampa del 22 agosto 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term, ovvero di una particolare tipologia di Titoli di Stato che hanno una scadenza ravvicinata nel tempo.
Il meccanismo attraverso il quale i titoli sopra citati vengono collocati sul mercato primario è quello relativo all’asta marginale, in cui il prezzo totale di aggiudicazione ed il quantitativo di buoni da emettere vengono stabiliti in maniera discrezionale.
L’asta dei BTP Short Term, in particolare, si terrà nella giornata di venerdì 25 agosto 2023 e, a tal proposito, il MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il relativo calendario, così da consentire agli investitori di presentare le proprie domande ai fini della sottoscrizione dei Titoli di Stato in oggetto.
Asta BTP Short Term 25 agosto 2023: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni
Ecco qui di seguito l’elenco delle date per quanto riguarda la sottoscrizione dei BTP Short Term emessi da parte del MEF:
- il 24 agosto 2023 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza in merito alla possibilità di presentare la prenotazione dei Titoli di Stato in oggetto da parte degli investitori interessati;
- il 25 agosto 2023, entro le ore 11:00, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza in merito alla presentazione delle domande in sede di asta da parte degli investitori interessati;
- il 28 agosto 2023, entro le ore 15:30, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza relativa all’asta supplementare dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 2 anni dal momento dell’emissione;
- il 29 agosto 2023 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento in merito alle sottoscrizioni dei Titoli di Stato in oggetto.
Asta BTP Short Term 25 agosto 2023: ecco quali sono le principali caratteristiche dei Titoli di Stato in emissione
Ecco qui sotto quali sono le principali caratteristiche che riguardano i Titoli di Stato sopra citati, che vengono emessi da parte del MEF e che saranno collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di venerdì 25 agosto 2023.
A tal proposito, ecco le caratteristiche relative all’emissione dei BTP Short Term di durata pari a 2 anni:
- vita residua – in corso di emissione;
- codice ISIN – IT0005557084;
- tranche – 3°;
- durata – 2 anni;
- data di emissione – 27 luglio 2023;
- data di scadenza – 29 settembre 2025;
- cedola annuale – 3,60%
- data pagamento cedola – 29 settembre 2023;
- importo minimo offerto (in milioni di euro) – 2.250;
- importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.750;
- giorni dietimi – 33;
- provv. collocamento – 0,075%;
- percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
- imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 550,000.
Le modalità di collocamento
Come abbiamo già detto in precedenza i BTP Short Term in asta il 25 agosto 2023 saranno collocati sul mercato primario attraverso il meccanismo dell’asta marginale.
“Possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato”, individuati ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, nonché gli “Aspiranti Specialisti”, ai sensi degli articoli 5 e 6 del Decreto Dirigenziale n. 993039 dell’11 novembre 2011.
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate con indicazione, per ogni richiesta, del relativo prezzo offerto. Ciascun operatore può formulare sino ad un massimo di cinque offerte, ciascuna ad un prezzo diverso e per un importo non inferiore a 500.000 euro di capitale nominale; eventuali offerte di importo inferiore non verranno prese in considerazione.
Ciascuna offerta non deve essere superiore all’importo in emissione; eventuali offerte di ammontare superiore verranno accettate limitatamente all’importo medesimo.”