La Formula 1 l’anno scorso è andata in pausa con Max Verstappen in totale controllo del campionato, ma con Ferrari e Mercedes non troppo distanti, con soprattutto la Mercedes in ripresa.

A SPA la RB18 chiuse di fatto il campionato ridicolizzando gli avversari dimostrando che la direttiva tecnica TD39 non aveva inciso sulla macchina. Quest’anno non c’è nessun conto da chiudere, con Verstappen e Perez che hanno chiuso prima della pausa con 12 vittorie su 12.

La sfida quest’ano è solo dietro la scuderia di Milton Keynes, con la Mercedes in seconda posizione con un buon margine su Aston Martin (51 punti indietro) e Ferrari (54). Il GP del Belgio, l’ultimo prima della pausa estiva, ha visto una Ferrari in discreta forma che ha tenuto a bada le Mercedes, con Charles Leclerc che ha chiuso in terza posizione mandato a vuoto due tentativi di undercut di Hamilton.

Wolff: “Vogliamo il secondo posto costruttori”

Ma Toto Wolff lancia un avvertimento a Leclerc e alla Ferrari, dicendo che il ruolo almeno di sfidante spetterà alla Mercedes.

Ci impegneremo a fondo nella lotta per il secondo posto nel Campionato Costruttori inoltre, porteremo avanti lo sviluppo per il 2024. Zandvoort è un tracciato impegnativo con un’atmosfera da vecchia scuola, con curve a gomito e tratti ad alta velocità che si snodano tra le dune.

Nel frattempo tiene sempre campo il rinnovo di Hamilton, con David Coulthard che ha analizzato la situazione sostenendo che sia prettamente una questione di sponsor e diritti d’immagine.

La Mercedes vorrà da Lewis una certa quantità di tempo per i propri partner il team ha venduto sponsorizzazioni con accesso ai suoi piloti. Molte di queste aziende sono diventate partner della Mercedes perché c’è Lewis, non perché c’è George Russell. Forse Lewis vuole fare meno giorni o avere meno impegni con gli sponsor?