Protagonista in Nations League e agli attuali Europei di pallavolo, conosciamo la storia, i successi e la sfida al diabete di Alice Degradi

Alice Degradi, la pallavolo e la scoperta del diabete

Protagonista in Nations League e agli attuali Europei di pallavolo, conosciamo la storia, i successi e la lotta al diabete di Alice Degradi. La futura pallavolista nasce a Pavia il 10 aprile 1996. Tredicenne scopre di avere il diabete di tipo 1, ma questo non la ferma, anzi. A livello accademico si laurea in ingegneria gestionale mentre a livello sportivo muove fin da subito i primi passi nel mondo dell’amata pallavolo, come schiacciatrice nelle giovanili della Pallavolo Villanterio con cui nel 2010-11 verrà chiamata anche in prima squadra. Poi c’è l’esperienza in B1 con il Busto Arsizio. Nella stagione 2013-14, con la medesima squadra, ecco l’esordio Serie A1. Scenderà in Serie A2 con il Pesaro solo nela stagione 2016-17, poi con Sab Volley Legnano, San Casciano, Millenium Brescia e Cuneo Granda non si smuoverà dalla massima serie. Tornata alla Volley Busto Arsizio, qualche mese fa è stato definito il suo passaggio alla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia.

Il presidente della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia Ivano Angeli riguardo il suo arrivo, ha dichiarato:
“Ci aspettiamo molto da lei e sono certo che, insieme a tutto il gruppo che sta nascendo, contribuirà a farci fare un altro salto in avanti. La squadra è ancora in fase di costruzione, ma la nostra visione non è cambiata in questi anni: il 29 maggio di due anni fa conquistammo la Serie A1 e da allora sono venute una salvezza alla penultima giornata e un nono posto. Chi viene da noi sposa un progetto, consolidare per crescere, e può contare su un’organizzazione all’altezza dei top club”.

La diretta interessata si è invece espressa così:
“Sono molto contenta di approdare in questa realtà perché è un ambiente giovane e positivo, con tanta voglia di far bene e crescere. È una società ambiziosa: a Vallefoglia continua il mio percorso per cercare di arrivare sempre più in alto. Cuneo e Busto sono stati dei passaggi molto importanti, sia dal punto di vista della mia crescita sportiva che personale: mi hanno lasciato nel cuore tante belle persone”, aggiungendo inoltre: “Penso che si alzerà ulteriormente l’asticella: Monza e Scandicci si stanno rinforzando ancora e la corsa allo scudetto vedrà più protagoniste. Anche quelle che sono considerate squadre da metà classifica stanno crescendo, diventando più competitive a livelli molto importanti: significa che ogni partita sarà equilibrata e questo è un plus per chi va in campo e per chi se la gode dalla tribuna”.

Alice Degradi, campionessa nonostante il diabete

Come scritto qualche riga fa, la schiacciatrice della Nazionale italiana femminile di pallavolo, ha scoperto da ragazza di avere il diabete di tipo 1. Una situazione estremamente vincolante sia dal punto di vista della salute sia dal punto di vista dello stile di vita, che ovviamente deve fare i conti con tante dinamiche delicate. Senza parlare della carriera da sportiva professionista. Un’ostacolo – quello del diabete – che avrebbe fermato molti ma che non ha messo i bastoni tra le ruote alla Degradi, la quale, nonostante la fulminea paura e il pensiero di dover smettere, poi non si è mai fatta fermare della cosa. Anzi, gioca con i cerotti colorati messi li per coprire il sensore adibito a monitorare la glicemia ed è diventata negli anni un modello per tutte le persone nella sua situazione, a prescindere che queste siano atlete o meno. La ventisettenne attualmente impegnata con la nostra nazionale agli Europei – con prestazioni notevoli – ha iniziato il percorso azzuro con la Nazionale Under 18 vincendo nel 2012 il Torneo 8 Nazioni nel 2012 arrivando poi alla medaglia d’argento nel Campionato Europeo 2013.