Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci, è indagato. Andiamo a scoprire chi è e quali sono le accuse che gli vengono mosse.

Chi è il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani?

Angelo Sticchi Damiani è nato il 17/07/1945 a Sternatia (LE). E’ laureato in Ingegneria Civile all’Università di Bari.

Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi pubblici:

  • Consigliere di amministrazione dell’ANAS dal 1992 al 1994
  • Presidente dell’Automobile Club Lecce dal 1990 al marzo 2012
  • Presidente di ACI Consult SpA Società di Ingegneria di ACI dal
    1995
  • Consigliere Generale di ACI dal 1994 al 2012
  • Componente del Comitato Esecutivo di ACI dal 1998 al 2012
  • Componente della Circuits Commission della Federazione
    Internazionale dell’Automobile (FIA) dal 1998
  • Presidente della CSAI Commissione Sportiva Automobilistica
    Italiana dal 2009 al 2013
  • Componente supplente del Consiglio Mondiale dello Sport della
    FIA dal 2009 e componente titolare dal 2012;
  • Vice-Presidente dell’ACI ITALIA dal 2011 al 2012
    INFORMAZIONI PERSONALI
  • Presidente dell’Automobile Club d’Italia da marzo 2012
  • Consigliere Nazionale del Coni da aprile 2012
  • Vice-Presidente FIA per lo Sport da dicembre 2012
  • Eletto nell’EUROBORD FIA da maggio del 2013

Sticchi Damiani è presidente ACI – Automobile Club d’Italia dal 2011, anno in cui ha ricevuto questo incarico per la prima volta.

L’inchiesta

Sticchi Damiani è accusato di falso in atto pubblico, per aver mentito sul proprio stipendio. Avrebbe intascato oltre un milione e 500mila euro, a dispetto del tetto fissato per i manager pubblici, che prevede un limite di 240 mila euro l’anno. Il manager avrebbe depositato tra il 2017 e il 2020 autocertificazioni false sui redditi guadagnati.

Ora Sticchi Damiani ha a disposizione venti giorni per esporre le proprie ragioni ai magistrati.