Finisce subito il percorso di Marco Cecchinato all’ATP Winston-Salem dopo la sconfitta in due set contro Max Purcell. Partita senza storia in Carolina con l’azzurro che non ha mai dato l’impressione di poterla vincere se non per qualche sprazzo di tempo all’inizio del primo set. Sconfitta che non farà di certo bene al morale del tennista sicuro che allunga il proprio “record” negativo ad undici partite perse nelle ultime dodici, a sottolineare uno stato di forma di certo non ottimale.
Quanto al suo rivale, sicuramente una conferma del buon tennis espresso nelle ultime partite che l’hanno visto ben figurare in particolare a Cincinnati, dove ha perso ai quarti di finale contro Carlos Alcaraz. Sfida conclusasi alla fine con il punteggio di 6-4, 6-1 con il servizio che è stato decisivo per l’austrliano capace di andare a segno 23 volte su 26, a differenza del Ceck che è ricorso alla seconda di servizio ben 26 volte, vincendo solo 10 punti.
ATP Winston-Salem, la cronaca della sconfitta di Cecchinato contro Purcell
Come anticipato, la gara del nostro Marco Cecchinato non è mai decollata con il tennista siculo che non ha mai saputo mettere in difficoltà il suo rivale. In particolare, Purcell trovava subito il break in apertura di set riuscendo a tenere il servizio per tutta la prima porzione di gioco nonostante l’azzurro provasse a tenere botta.
Dopo aver chiuso il primo set sul 6-4, la seconda porzione di gara assumeva tutt’altro aspetto con addirittura l’australiano capace di allungare sul 4-0 indirizzando già in maniera concreta la partita. Dal canto suo, Cecchinato non trova mai il ritmo e soprattutto la prima di servizio subendo gli attacchi dell’avversario per tutto l’arco della sfida.
Alla fine, il punteggio si chiude sul 6-1 che come anticipato vale l’undicesima sconfitta nelle ultime dodici del tennista siculo e soprattutto l’uscita lampo dall’ATP di Winston-Salem.
Leggi anche: ATP Cincinnati, Alcaraz dopo la sconfitta con Djokovic: “Fiero di me stesso”
Leggi anche: ATP 250 Winston-Salem, in gara c’è anche l’azzurro Marco Cecchinato
