Ancora un episodio di violenza contro una donna, ancora una volta un compagno violento e ubriaco. Questa volta a Bologna dove un uomo, un tunisino di 32 anni ha cercato di strangolare la compagna in macchina davanti ai figli piccoli.

La violenza sulle donne tra le mura di casa

Le prime ricostruzioni parlano di una scena di violenza consumata in macchina davanti agli occhi di quattro bimbi piccoli. L’uomo, un nmuratore tunisino di 32anni, era andato a prendere in auto la compagna con i 4 figli, tre adolescenti e una neonata, per andare a mangiare con loro un gelato.

Quando la donna si è accorta che era ubriaco ed è nato un litigio che poteva sfociare in una tragedia. La donna ha chiesto di scendere, l’uomo ha replicato fermando la macchina, picchiandola e tentando di strangolarla con la cintura, con i figli seduti dietro.

Inizialmente la donna ha cercato di fuggire, ma bloccata ha dovuto colpire il compagno con una bottiglia di vodka trovata nell’abitacolo per riuscire a scappare. Poco dopo è stata raggiunta dall’uomo che ha continuato a prenderla a pugni.

Carabinieri avvertiti dai passanti

Il brutto episodio è stato notato da diversi passanti che poi hanno avvicinato la donna che, in totale stato confusionale, vagava per le strade con i figli, l’uomo infatti si era allontanato.

Poco dopo è ritornato sul posto, e ha tentato di aggredire anche i carabinieri che stavano raccogliendo testimonianze. All’arrivo dei sanitari la donna, ferita al volto, ha rifiutato le cure ed è rimasta con i figli, in stato di shock per la situazione appena vissuta.

La coppia non è nuova a questi episodi di violenza da parte dell’uomo, la donna 28enne tunisina era già stata protetta in una struttura due anni fa. Dopo un periodo di lontananza, i servizi sociali hanno permesso all’uomo di avvicinarsi alla famiglia. Ma a quanto pare la violenza non è andata via dalla testa dell’uomo che è stato arrestato.

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