Calciomercato Inter – Dopo la vittoria contro il Monza nell’esordio in Serie A, i nerazzurri lavorano per completare la rosa da mettere a disposizione di Simone Inzaghi. All’appello manca ancora un difensore e il nome è quello di Benjamin Pavard. Inoltre, potrebbero esserci movimenti anche in attacco: Alexis Sanchez spinge per tornare in nerazzurro, mentre Joaquin Correa chiede spazio e potrebbe essere ceduto negli ultimi giorni. A confermarlo è stato Beppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter, infatti, ha parlato di calciomercato ai microfoni di Radio Anch’Io Sport, commentando anche le trattative saltate per Romelu Lukaku e Lazar Samardzic.
Calciomercato Inter, le parole di Beppe Marotta
L’Inter vuole accelerare per Benjamin Pavard e chiudere gli ultimi colpi, in entrata e in uscita, di questa finestra estiva di calciomercato. Il difensore francese è molto vicino e la società milanese è convinta di chiudere (Qui i dettagli). Ai microfoni di Radio Anch’Io Sport è arrivata la conferma di Beppe Marotta: “Oggi l’annuncio di Pavard? No, oggi no. Ma siamo messi bene. Abbiamo tirato molto alto in questa esigenza, siamo molto ambiziosi. Non è un’illusione. Spesso ci dicono che vogliamo illudere la gente, non è affatto così. Noi puntiamo obiettivi alti. Vogliamo gente forte. Vogliamo un mix tra giovani e meno giovani. Con i soli giovani non vinci nulla, ci vuole equilibrio“.
Le operazioni in entrata potrebbero, però, non concludersi qui. Alexis Sanchez ha aperto a un ritorno in nerazzurro: “È un grande campione, ha mandato segnali per tornare e questo è positivo“, ha continuato l’amministratore delegato. Nel caso in cui si dovesse accelerare per l’attaccante attualmente svincolato, a lasciare dovrebbe essere Joaquin Correa: “Vuole spazio e noi non siamo indifferenti a questo. Ausilio sta lavorando su questo, se vuole andare lo accontenteremo“, ha proseguito Marotta.
“Lukaku e Samardzic? Venuta meno la serietà”
Calciomercato pieno di colpi di scena, quello vissuto dai tifosi dell’Inter. Prima il caso-Lukaku e la rottura totale tra le parti: “Sicuramente in un mondo in cui quello che oggi è ‘sì’ e domani diventa ‘no’, ci sono obiettivi che tu immaginavi di raggiungere e poi non raggiungi – ha continuato l’ad nerazzurro – E intanto perdi altri giocatori (riferimento a Dzeko, ndr). Lukaku ha lasciato tanta delusione, mi limito a dire questo. Dove andrà? Adesso cominciano a chiudersi le strade. In Italia? Io penso di no, ormai mancano 10 giorni”.
Poi anche la trattativa saltata per Lazar Samardzic, con l’agente del classe 2002 che ha cambiato i termini. Così Marotta ha concluso: “Lukaku, Samardzic e Scamacca? È un po’ venuta meno la serietà, il rispetto dei ruoli. Oggi giocatori che ti dicono sì, domani ti dicono no. Ma alla mia età non mi sorprende niente, forse il caldo…”.
Le ultime sul mercato nerazzurro
L’Inter sta spingendo per chiudere il colpo Benjamin Pavard. Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno aumentato l’offerta – arrivando a 27 milioni di euro più tre di bonus – per strappare il Sì del Bayern Monaco. La fiducia è tanta, così come la volontà del francese di trasferirsi in Italia.
Per Joaquin Correa, invece, si è fatto avanti il Torino. L’argentino sta prendendo in considerazione la proposta: la squadra di Ivan Juric potrebbe essere ideale per rilanciarsi e trovare spazio e continuità. Nel caso in cui l’ex Lazio dovesse lasciare, l’Inter affonderebbe su Alexis Sanchez. Dopo l’apertura dell’ex Marsiglia, si attende l’uscita di Correa per formalizzare il ritorno in nerazzurro del cileno.