Per addormentarsi facilmente e godere di un sonno ristoratore, la posizione in cui ci mettiamo a letto gioca un ruolo significativo.
Una delle posizioni più comuni è proprio dormire a pancia in giù. Tuttavia, dietro l’apparente comfort potrebbero nascondersi possibili conseguenze negative per la salute e per l’organismo.
Nell’articolo vediamo le ragioni per cui molti esperti sconsigliano questa posizione e ne suggeriscono altre.
Perché dormire a pancia in giù fa male?
Molti sanno, per sentito dire, che dormire a pancia in giù non fa bene alla salute. Beh, questa affermazione è vera. La posizione prona, infatti, mette a dura prova schiena e collo.
La posizione a pancia in giù ha un unico vantaggio: può aiutare le persone a ridurre il russamento. Ruotando la testa di lato e mantenendo aperte le vie respiratorie, si riduce il russamento e si prevengono in particolare pericolosi arresti respiratori.
Tuttavia, ci sono una serie di potenziali effetti negativi della posizione prona, che la fanno sconsigliare rispetto a tutte le altre posizioni per dormire. In particolare gli effetti negativi della posizione prona riguardano il collo e la colonna vertebrale.
Questo perché quando dormi a pancia in giù, è difficile mantenere una posizione neutra della colonna vertebrale. La ragione di ciò è che la maggior parte del peso si trova al centro del corpo.
Inoltre, poiché la colonna vertebrale è un condotto nervoso, lo stress su di essa può causare dolore in qualsiasi altra parte del corpo, facendoci alzare, il mattino dopo, pieni di dolori.
Questo può anche favorire i disturbi del sonno e, ovviamente, sul benessere generale.
Che dire del collo? Il fatto che sia girato di lato, può portare a tensione muscolare e dolore. Nel tempo, questo può innescare problemi cronici al collo e alla schiena.
Ecco quali sono le posizioni salutari per dormire
Le posizioni migliori per dormire sono le seguenti:
- Supino: dormire sulla schiena è spesso considerata la migliore posizione per dormire per la colonna vertebrale. Consente l’allineamento naturale e riduce il rischio di dolori al collo e alla schiena. Per facilitare il sonno sulla schiena, utilizza un cuscino piatto sotto le ginocchia per fornire supporto lombare.
- Posizione laterale: anche dormire su un fianco è una buona opzione finché la colonna vertebrale rimane dritta, ecco perché dovresti posizionare un cuscino tra le ginocchia.
- Posizione di mezzo fianco: prova a dormire su un fianco, ma ruotando leggermente il busto di lato per sopportare meno stress sullo stomaco.
RICORDA: dormire sul lato destro del corpo può favorire il bruciore di stomaco. Se sei incline al reflusso gastroesofageo, è meglio dormire sul lato sinistro.
Sdraiarsi sul lato sinistro comprime gli organi interni come polmoni, stomaco e fegato, ma non sempre questo è dannoso.
Secondo uno studio su The Journal of Clinical Gastroenterology, questo può migliorare la digestione perché i succhi digestivi vengono canalizzati e gli enzimi pancreatici vengono secreti meglio. Inoltre, si dice che questa posizione per dormire abbia un effetto positivo sul cuore, sul sistema linfatico e sulla milza.
In conclusione, dormire a pancia in giù non è salutare perché si mette a dura prova la schiena. A lungo termine, è consigliabile utilizzare una posizione di sonno più sana.
Questo può aiutarti a ridurre i problemi alla schiena e al collo e ad aumentare la qualità del tuo sonno. Presta attenzione ai segnali del tuo corpo e scopri da solo quale posizione ti provoca il minor disagio.