Sport bonus, prima finestra 2023: durante il corso della giornata di venerdì 18 agosto 2023, il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato l'elenco dei soggetti che sono ammessi alla procedura del beneficio fiscale.
A tal proposito, inoltre, il Dipartimento per lo Sport ha comunicato anche che la scadenza per quanto riguarda l'assolvimento di tutti gli adempimenti è fissata al 13 settembre 2023.
I soggetti beneficiari, i quali sono stati identificati tutti con il proprio numero seriale, hanno la possibilità di effettuare le erogazioni liberali in denaro che sono necessarie per quanto riguarda:
I soggetti che sono presenti all'interno dell'elenco dei soggetti ammessi che è stato pubblicato da parte del Dipartimento per lo Sport all'interno del sito web ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno la possibilità di effettuare le erogazioni liberali in denaro (c.d. sport bonus, prima finestra 2023) nel periodo compreso tra il 17 agosto 2023 e il 13 settembre 2023.
Tali erogazioni, nello specifico, possono essere effettuate mediante l'utilizzo di uno dei seguenti strumenti di pagamento:
Sempre entro la scadenza fissata al 13 settembre 2023, le imprese ammesse devono anche inviare la quietanza di pagamento tramite PEC (posta elettronica certificata) al seguente indirizzo: servizioprimo.sport@governo.it.
La PEC inviata deve avere la causale sport bonus 2023 – 1^ finestra – (numero seriale assegnato) e deve contenere al suo interno il CRO e il TNR.
In seguito all'invio da parte dei soggetti ammessi, il Dipartimento per lo Sport procede con l'inoltro all'Agenzia delle Entrate dell'elenco delle imprese che hanno effettuato le erogazioni liberali in denaro, in modo che l'amministrazione finanziaria possa inserire tutti i dati necessari all'interno del cassetto fiscale.
Dopo 5 giorni dalla pubblicazione dell'elenco dei soggetti beneficiari del credito di imposta da parte del Dipartimento per lo Sport all'interno del proprio sito web, quest'ultimo potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite l'utilizzo del modello di pagamento F24, in base a quanto previsto dall'art. 17 del decreto legislativo n. 241 del 9 luglio 1997 e alle indicazioni che abbiamo fornito durante un precedente articolo di approfondimento, che abbiamo pubblicato sempre qui su Tag24.
Infine, la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sport specifica quanto segue: