L’Italia, rinomata per la sua bellezza artistica, culturale e culinaria, sta facendo i titoli delle notizie internazionali per una ragione meno gloriosa: i “scontrini pazzi” e i prezzi alti che stanno causando polemiche , tanto che la famosa emittente americana CNN ha riportato diversi episodi che sembrano danneggiare l’appeal del turismo del Belpaese tra i viaggiatori stranieri, etichettando il fenomeno come “vergognose fregature ai turisti in Italia“. Uno dei casi più emblematici è rappresentato da quelli che potrebbero sembrare piccole spese, ma che stanno suscitando grande attenzione.
Cnn sul caro prezzi: “Turismo italiano ha prezzi fuori controllo”
Uno degli esempi citati riguarda la richiesta di due euro per tagliare a metà un panino al prosciutto sul Lago di Como e la stessa cifra per scaldare un biberon nel microonde a Ostia. Questi episodi sembrano solo la punta dell’iceberg, in quanto si susseguono storie di sovrapprezzi in bar e ristoranti in varie località turistiche. L’estate del 2023 è descritta come una delle più costose nella storia del paese, tanto per gli stranieri quanto per gli italiani.
L’Associazione dei consumatori ha segnalato un aumento del 130 per cento dei prezzi in alcune zone turistiche italiane, definendo la situazione come “scontrini pazzi”. La CNN sottolinea inoltre un aumento dei prezzi del 240 per cento rispetto ad altre destinazioni nel Mediterraneo, spingendo molti italiani a considerare alternative come l’Albania e il Montenegro, che offrono un costo più abbordabile.
Anche le vacanze della premier italiana Giorgia Meloni sono diventate oggetto di dibattito, poiché ha scelto l’Albania come meta estiva. Furio Truzzi, dell’Osservatorio dei consumatori Assoutenti, ha dichiarato che l’aumento dei prezzi nei settori del trasporto aereo, degli alloggi e dei pacchetti vacanza ha cambiato profondamente le abitudini di viaggio degli italiani.
Cnn: “I balneari sono delinquenti”
Il settore dei lidi balneari non è stato risparmiato dalle critiche, con l’emittente americana che ha definito “i peggiori delinquenti” i gestori che noleggiano lettini e ombrelloni. In alcune località, come la Puglia, i prezzi per il noleggio di due lettini e un ombrellone possono raggiungere i 50 euro durante la settimana e quasi raddoppiare nel fine settimana. A Portofino, località esclusiva, un lettino in prima fila può costare almeno 150 euro al giorno.
La situazione ha attirato l’attenzione anche di turisti stranieri, come dimostrato dalla testimonianza di Betsy e James Cramer, due americani che hanno affermato di aver pagato più del dovuto per cibo e alloggio a Roma. Nonostante questi prezzi elevati possano scoraggiare il turismo medio, il turismo di lusso sembra essere in crescita, con numeri record di viaggiatori che hanno scelto hotel a cinque stelle in Italia quest’estate.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato che, nonostante i prezzi elevati e le sfide legate alla pandemia, questa stagione rappresenta un nuovo inizio per il settore turistico italiano. Nonostante le polemiche, sembra che l’Italia continui a esercitare un forte richiamo sui viaggiatori internazionali, che affollano le sue strade, spiagge e monumenti storici. Nella speranza che gli esercenti non continuino a perpetrare situazioni di dubbia traduzione. Gli States ci guardano.