L’ondata di caldo che sta flagellando l’Italia non risparmia nemmeno le vette alpine, gettando luce su un allarmante scenario di cambiamenti climatici in atto: nella Marmolada, il simbolo delle Dolomiti famoso per il suo ghiacciaio, è stato registrato un inquietante record termico. “Sono stati toccati i 13,3 gradi in cima alla Marmolada“, rivela la piattaforma meteorologica “Marmoladameteo“, sottolineando il paragone con gli eventi dell’anno precedente: “il 3 luglio del 2022 – collassò parte del ghiacciaio causando la morte di 11 alpinisti – ed il termometro allora segnava ‘solo’ 12,7 gradi“.
Caldo sulla Marmolada: il ghiacciaio che uccise 11 alpinisti rischia di crollare ancora
La situazione non è meno preoccupante altrove. Sul Monte Rosa, la temperatura massima ha toccato i 7 gradi ai 4.554 metri di altitudine alla Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa. Sebbene non sia un record, rappresenta un segnale allarmante di una tempesta di calore in crescita. L’aumento costante della quota necessaria per raggiungere lo zero termico pone una serie di interrogativi, soprattutto riguardo alla salute degli apparati glacio-nevati e all’equilibrio ecologico.
Il colpevole di questa ondata di calore è un’alta pressione nordafricana che si è posizionata sull’Italia. Le previsioni indicano che lo zero termico potrebbe raggiungere quota 5.000 metri nelle regioni del Nord Est, segnale evidente degli effetti dell’emergenza climatica. Anche il Monte Bianco, un altro simbolo delle Alpi, sta subendo temperature anomale. “Sulla cima del Monte Bianco temperatura di +2 anche di notte, e 33°C sono stati registrati a 1000 metri, ‘mai accaduto prima in questo periodo'”, afferma il sito iLMeteo.it.
Le città non sono esenti dalla stretta dell’afa. L’anticiclone dall’Africa sta portando temperature torride, con alcune città nel Nord Italia pronte a raggiungere picchi di 39-40°C, ben oltre la media stagionale. Questa situazione ha scatenato un allarme rosso in otto città, tra cui Bologna, Bolzano e Roma. Il Ministero della Salute ha emesso un bollettino sulle ondate di calore, annunciando un’allerta arancione per diverse altre città.