Ha dato letteralmente la vita per salvare quella del fratellino. Una ragazza di 20 anni è morta annegata dopo esseri tuffata nelle acque del lago di Garda per salvare il fratello in evidenti difficoltà. La tragedia è avvenuta venerdì 18 agosto ed il corpo della giovane, di Verona, è stato rinvenuto a 6 metri di profondità e 30 dalla spiaggia.
Lago di Garda, 20enne annega per salvare il fratellino
Secondo le prime ricostruzioni, la 20enne si è tuffata dal pontile di Corno, un quartiere del paese di Garda, per soccorrere il fratello. Ma una volta entrata in acqua, non è più riemersa. L’allarme era stato subito lanciato dai familiari e, una volta avvisati, soccorritori, vigili del fuoco e carabinieri si sono recati subito sul posto, insieme all’idroambulanza di Bardolini.
Il corpo è stato stato ritrovato da un soccorritore che l’ha poi trasportato in spiaggia, dove il personale sanitario a tentato di rianimarla ma senza riuscirci.