Fiorentino come Andrei. D’argento ai Mondiali come Andrei, che vinse la medaglia nel 1987. E da stasera anche il secondo italiano nella storia dopo Andrei. Ai Mondiali di atletica di Budapest, Leonardo Fabbri conquista la prima medaglia azzurra ed è un argento nel getto del peso, disciplina che a livello internazionale sorride sempre di più ai colori azzurri.

Prima medaglia azzurra ai Mondiali di atletica di Budapest: è l’argento di Leonardo Fabbri nel getto del peso

In finale da dodicesimo (su 12), ottenendo il lancio della qualificazione al terzo e ultimo tentativo (20,74), il 26enne dell’Aeronautica militare si è scatenato. Oro allo statunitense Ryan Crouser, nuovamente irraggiungibile nonostante un ginocchio scassato: lancia 23,51, a 5 centimetri dal suo record del mondo. Bronzo all’altro americano, Joe Kovacs, con 22,12. Il ragazzone toscano sfodera invece un 22,34 che lo fa diventare il secondo italiano di sempre dopo Andrei (appunto) e quinto europeo della storia. Ma “Fabbrino” addirittura esagera, andando vicino ai 23 con due nulli. Zane Weir chiude invece undicesimo con 19,99.

“Lo sognavo da una vita – le parole di Leonardo Fabbri – Poi mi svegliavo e andavo ad allenarmi per raggiungerla, quella medaglia. La dedico al mio allenatore Paolo Dal Soglio, con il quale ne abbiamo vissute tante. Ma la dedico anche agli hater. Mi faccio delle grandi risate sui social, quando leggo certi commenti. Ho anche preso uno screenshot. Mi vendicherò…”

Dediche speciali per Fabbri: a coach Dal Soglio e… agli haters. Jacobs: ritorno da 10.15

Ma è anche la serata di Marcell Jacobs, che supera da terzo la sua batteria dei 100 con un 10.15 (-0.4) che non può soddisfarlo del tutto. Ma dopo più di due mesi di ritardo forzato è qualcosa. Per lui un centesimo di vantaggio sul canadese Rodney, quarto in 10.16; davanti ci sono il giapponese Abdul Hakim Sani Brown (10.07) e il giamaicano Rohan Watson (10.11).

Per un Jacobs che sorride a mezza bocca, un Samuele Ceccarelli bocciato sempre in batteria. Per il campione europeo dei 60 metri – titolo ottenuto proprio battendo Jacobs – c’è un quarto posto da 10.26 (-0.6).

Nei video che seguono, la festa a Casa Italia per Leonardo Fabbri e l’intervista a Marcell Jacobs.

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Così Marcell Jacobs in zona mista.

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