L’imprenditore Roberto Colaninno, presidente della Piaggio, noto per la scalata a Telecom nel 1999, è morto il 19 agosto 2023 all’età di 80 anni.
Roberto Colaninno: causa morte
La notizia del decesso di Roberto Colaninno è stata ufficializzata da Omniaholding, la holding di controllo della famiglia. Non è stata resa nota la causa della morte. I funerali si svolgeranno a Mantova in forma privata.
Moglie, figli
Colaninno era sposato dal 1969 con Oretta Schiavetti, da cui ha avuto due figli, Matteo e Michele. Il primo è vicepresidente esecutivo del gruppo Piaggio, impegnato in politica fino all’ultima legislatura come parlamentare di Italia Viva. Il secondogenito, Michele, classe 1976, è amministratore delegato e direttore generale della holding industriale Immsi, responsabile delle strategie di innovazione prodotto e marketing del gruppo Piaggio, e presidente di Acem.
Biografia
Nato a Mantova il 16 agosto 1943 da famiglia con origini pugliesi, Colaninno ha iniziato la sua carriera di imprenditore nel 1969 alla Fiaam.
Nel 1995 è diventato amministratore delegato di Olivetti nel momento della massima crisi dell’azienda
Nel febbraio del 1999 ha dato vita alla più grande Opa che si fosse vista in Italia, fino a quel momento: la scalata alla Telecom Italia da 60 miliardi di euro, avviata grazie alla privatizzazione voluta nel 1997 dal governo Prodi e conclusa con la conquista del 51% della società di Tlc. Operazione benedetta dal governo D’Alema.
Nel 2002 Colaninno ha acquistato IMMSI, società operante nel settore immobiliare, da lui trasformata in una Holding di Partecipazioni Industriali e quotata in Borsa. Nel 2003 attraverso IMMSI ha acquistato Piaggio, di cui è diventato presidente.