Nanni Moretti spegne 70 candeline per il suo compleanno. Oggi celebriamo la figura di un regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano che non ha mai perso la sua vitalità, l’energia, l’ironia e la profondità che lo caratterizzano sin dai tempi di Caro Diario.

Oggi viaggiamo alla scoperta della sua vita, la sua formazione e la sua personalità, che lascia un segno ben visibile nella storia del nostro cinema contemporaneo.

Se da una parte abbiamo conosciuto le opere di Nanni Moretti attraverso un punto di vista sarcastico, ironico, incentrato su vari luoghi comuni e una visione più giovanile del mondo che circondava il regista, in un secondo momento della sua carriera ci siamo abituati ad un occhio più maturo e critico, rivolto alla società, all’Italia e alle usanze che rientrano nelle abitudini del nostro quotidiano.

Scopriamo insieme da dove viene Nanni Moretti, come ha iniziato e tante curiosità personali che hanno caratterizzato il corso della sua vita.

Nanni Moretti compleanno, quanti anni ha

E’ conosciuto da tutti semplicemente come Nanni Moretti. Il nome all’anagrafe è Giovanni. E’ nato in provincia di Bolzano, precisamente a Brunico, proprio il 19 agosto 1953 e oggi compie quindi 70 anni.

E’ arrivato su questa terra in un momento particolare: i suoi genitori erano andati in vacanza in Alto Adige.
Suo padre era di origini metà marchigiane e metà bellunesi, docente storico di epigrafia greca, studioso di storia dell’antichità classica. Sua mamma insegnava lettere al ginnasio e aveva origini napoletane.

Alla famiglia Moretti appartiene anche un fratello maggiore di nome Franco, che ha deciso di seguire le orme dei genitori, diventando professore universitario di letterature comparate, e una sorella minore, Silvia, anche lei decisa a muoversi in campo umanistico, come redattrice della Treccani.

Nanni Moretti cresce a Roma e manifesta le sue più grandi aspirazioni sin da giovanissimo: la pallanuoto e il cinema. Arriva a giocare nella S.S. Lazio Nuoto e a diventare, come ben sappiamo, uno dei registi-attori più importanti per il nostro paese degli ultimi quarant’anni.

Sembra che la famiglia abbia sempre supportato Nanni e che non lo abbia mai ostacolato nella scelta di fare cinema.

Iniziare ha richiesto qualche piccolo sacrificio. Lui stesso pare abbia venduto la sua preziosa collezione di francobolli per poter avere una cinepresa Super 8. Il resto è storia.

Dove ha studiato Nanni Moretti?

Se da uno come Nanni Moretti ci aspettiamo una formazione classica, non sbagliamo di certo con le ipotesti. L’adolescenza del regista è stata segnata dalla frequentazione di due licei classici differenti: prima il Tasso e poi il Lucrezio Caro, entrambe note scuole di Roma.

Nello stesso periodo, parliamo del 1970, ha avuto successo nella pallanuoto giocando nella serie A insieme alla squadra S.S. Lazio Nuoto e, nello stesso anno, è arrivato addirittura all’accesso nella nazionale giovanile.

Quanto al cinema, entra a far parte di Cineclub Roma Sud insieme ad altri cineasti e gira i suoi primi corti e mediometraggi, prima di arrivare all’uscita del suo primo lungometraggio nel 1976, Io sono autarchico.

Cosa guardare di Nanni Moretti? I film

I film di Nanni Moretti sono contraddistinti da concept, battute e idee geniali che nel corso degli anni hanno fatto la storia del cinema italiano. Dalla semplicità dei primi anni, il regista si è mosso ampliando sempre di più il proprio campo visivo, in modo caratteristico e incisivo, che lo contraddistingue per essere proprio il Nanni Moretti che tutti ben conosciamo. Ecco di seguito una guida ai suoi lungometraggi, con rispettive date d’uscita.

  • Io sono un autarchico (1976)
  • Ecce bombo (1978)
  • Sogni d’oro (1981)
  • Bianca (1984)
  • La messa è finita (1985)
  • Palombella rossa (1989)
  • Caro diario (1993)
  • Aprile (1998)
  • La stanza del figlio (2001)
  • Il caimano (2006)
  • Habemus Papam (2011)
  • Mia madre (2015)
  • Tre piani (2021)
  • Il sol dell’avvenire (2023)

Isabella Ferrari e Nanni Moretti in Caos Calmo

Controversa è una scena di sesso nel film Caos Calmo (2008, diretto da Antonello Grimaldi), tra Nanni Moretti e Isabella Ferrari, che a più riprese avrebbe ammesso di non sentirsi rappresentata da certe immagini, se tanto ossessivamente sono ricercate dal pubblico.

Infatti, gli spettatori italiani non hanno mai smesso di cercare sul web quella scena erotica tanto forte e l’attrice ha dichiarato, durante un’intervista rilasciata per Io Donna, di non sentirsi affatto a proprio agio con il fenomeno che è scoppiato online.

Si è sentita spesso oggettificata e decontestualizzata come attrice.

Riguardo questo particolare ha infatti affermato:

“Per questo ridurre Caos calmo a quell’amplesso è ingiusto, perché il film è tutt’altro che voyeurista e quella scena, tolta dal suo contesto, non mi rappresenta affatto. Mi piacerebbe che si potesse eliminare per sempre dal web”.

Ha aggiunto:

“Se da un lato mi può lusingare il fatto che la gente mi consideri una bella donna dall’altro trovo estremamente riduttivo che su Internet la mia carriera, tutte le cose che ho detto da cittadina e da donna, vengano limitate a una scena di sesso.”

Nanni Moretti malattia

Nanni Moretti ha combattuto con il linfoma di Hodgkin. L’esperienza viene narrata dal regista con tono ironico durante il finale del film Caro Diario.

Negli ultimi tempi avrebbe rivelato che era riuscito a sconfiggere anche un altro tumore, che era stato trovato in un’altra parte del suo corpo.

Scopri qui altri dettagli sulla vita di Nanni Moretti.

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