Secondo la CNN, per voce di un alto funzionario delle forze dell’ordine USA, Donald Trump dovrebbe consegnarsi nella prigione di Fulton, in Georgia, già la settimana prossima, precisamente giovedì o venerdì.
Trump è imputato con altre diciotto persone per un complotto che sarebbe stato messo in atto per ribaltare le elezioni 2020 in Georgia. La data di scadenza per la resa fissata dal procuratore distrettuale della contea di Fulton Fani Willis è il 25 agosto.
Trump incriminato, proseguono i negoziati tra avvocati e PM
Nel frattempo continuano i colloqui tra gli avvocati di Trump e i pubblici ministeri e andranno avanti fino alla data della consegna, con la resa di Trump che sembra certa ma con tempistiche poco chiare.
La resa dell’ex presidente in Georgia combacia con la settimana del primo dibattito presidenziale per il ciclo dei elezioni del 2024, con Trump che ha intenzione di saltare l’evento a favore di un’intervista all’ex conduttore di Fox News Tucker Carlson.
Le 91 accuse contro Trump
Per l’ex presidente sono 91 accuse in quattro casi penali. Lo sceriffo della contea di Fulton Pat Labat ha già detto che vuole trattare Trump e gli altri imputati come qualsiasi altro caso, quindi con probabili foto segnaletiche e impronte digitali.
L’accusa sostiene che Trump è a capo di un’impresa criminale che cospirava per ribaltare la sua sconfitta elettorale: tra gli imputati anche l’ex avvocato di Trump Rudy Giuliani e l’ex capo della Casa Bianca Mark Meadows.
Nel frattempo l’ex presidente ha annullato una conferenza stampa dalla sua residenza di Bedminster dove avrebbe dovuto dare delucidazioni su quello che ha etichettato come rapporto “irrefutabile” sulle “elezioni truccate e rubate in Georgia nel 2020”. La spiegazione arriva direttamente dal suo profilo Social Truth.
I miei avvocati preferiscono presentare un documento formale legale mentre combattiamo per far archiviare questa vergognosa incriminazione. Quindi la conferenza stampa non è più necessaria