Superbonus al 90% sulle unifamiliari, le ultime notizie ci dicono che è necessario il cambio di residenza alla fine dei lavori. Andiamo ad approfondire tutte le novità e le scadenze.
Superbonus 90 unifamiliari, le ultime notizie sulle regole
Per beneficiare del superbonus al 90 per cento, per interventi su villette o unifamiliari realizzati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023, l’edificio deve essere adibito ad abitazione principale, quindi alla fine dei lavori è necessario prendere la residenza.
Gli altri requisiti da rispettare sono i seguenti:
- il contribuente deve essere proprietario o avere diritto reale di godimento sull’unità immobiliare;
- il contribuente deve avere un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro.
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Superbonus 90%: quando deve cambiata la residenza?
A fornire chiarimenti sul rispetto del requisito di abitazione principale è la stessa Agenzia delle Entrate, che specifica come l’effettivo cambio di residenza debba essere verificato al termine dei lavori. Dunque l’immobile non deve essere necessariamente abitazione principale all’inizio degli interventi.
Il documento di prassi specificava quanto di seguito riportato:
“qualora l’unità immobiliare non sia adibita ad abitazione principale all’inizio dei lavori, il Superbonus spetti per le spese sostenute per i predetti interventi a condizione che il medesimo immobile sia adibito ad abitazione principale al termine dei lavori.”
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