Granchio blu, dove comprarlo e qual è il prezzo al kg? E’ quello che si chiedono in molti da quando questo crostaceo è salito agli onori delle cronache per la sua diffusione nel Mar Mediterraneo.
Granchio blu, dove comprarlo e qual è il prezzo al kg?
Il granchio blu è molto pericoloso per l’ecosistema marino, ma è anche un crostaceo commestibile, considerato una vera e propria prelibatezza.
Dall’8 agosto i granchi blu sono stati messi in vendita a Grosseto, in Toscana, a 8,95 euro al chilo. I crostacei sono forniti dalla cooperativa Orbetello pesca lagunare, poiché nella laguna del comune maremmano se ne trovano in grande quantità.
Il granchio blu è in vendita anche al mercato ittico di Goro, in provincia di Ferrara. Anche in questo caso il prezzo si aggira tra gli 8 e i 9 euro al kg.
Parallelamente si è già sviluppato un mercato nero del granchio blu. Sul litorale pontino, tra Sabaudia e Terracina, il crostaceo viene venduto anche a 70 euro al chilo.
Come cucinare i granchi blu?
Una volta che hai i tuoi granchi a casa, devi decidere come cucinarli. Alcuni cuochi preferiscono bollirli in una grande pentola di acqua condita (o una miscela di acqua e birra) perché la polpa di granchio assorbirà più sapore. Altri preferiscono cuocere a vapore i granchi in un cestello piuttosto che in acqua bollente, perché c’è meno rischio di cottura eccessiva e il sapore delicato della polpa di granchio risplende di più. Puoi anche grigliare i granchi con una griglia per aggiungere un pizzico di fumo. Quando i granchi saranno cotti, il guscio passerà dal grigio a una tonalità arancione rossastra.
Per mangiarli senza sporcare, copri il tavolo con un giornale, prendi un rotolo di salviette di carta e indossa qualcosa che non richieda il lavaggio a secco. Avrai bisogno anche di alcuni strumenti: un coltello da cucina, un martello (o un batticarne o un piccolo martello), una grande ciotola o due per raccogliere i gusci vuoti e un paio di cesoie da cucina.
Inizia con le gambe, che dovrebbero essere facili da svitare. A volte puoi aprire l’artiglio e poi tirare fuori la carne e mangiarla. Puoi anche usare le cesoie da cucina e tagliare l’artiglio per rivelare la carne. Fai attenzione alla cartilagine all’interno dell’artiglio e assicurati di estrarla quando mangi. Oppure puoi rompere gli artigli e rimuovere la carne con una piccola forchetta da cocktail. Cerca la polpa di granchio alla base delle zampe posteriori. Comunque tiri fuori la polpa di granchio, questa è la parte migliore, quindi non lasciare che nulla vada sprecato.
Dopo che le zampe sono state rimosse, gira il granchio. Con il granchio capovolto, ti consigliamo di rimuovere il grembiule, noto anche come il lembo della coda. A volte è più semplice prendere un coltello e sollevarlo. Scartalo una volta che lo hai tolto. Rimuovendo il grembiule, hai creato una tasca perfetta per le tue dita per entrare tra il granchio e romperlo. Inserisci il pollice sotto il guscio vicino alla cerniera del grembiule e fai leva sul guscio superiore. Scarta il guscio dopo che è stato separato. Dentro, dovresti vedere molta polpa di granchio. Vedrai anche della roba giallastra, che è commestibile (si chiama “senape”), ma puoi anche buttarla via.
Successivamente, dovrai pulire il granchio. Tira via le branchie grigie non commestibili (note anche come “dita del morto”), situate su entrambi i lati del granchio e scartale insieme agli organi interni. Dopo averli scartati, spezza il granchio a metà in modo da poter iniziare a vedere la carne. Usando le dita, separa i lati e rimuovi la polpa di granchio.
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