Sono sette in totale gli arresti effettuati dai carabinieri di Palermo nei confronti di altrettanti ragazzi accusati di aver violentato una donna il 7 luglio nel capoluogo siciliano. L’ultima ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita nella mattinata del 18 agosto a carico di tre giovani e un minorenne. Nei giorni scorsi erano già finiti dietro le sbarre tre presunti complici del reto, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.

La giovane violentata si sarebbe trovata in stato di ebbrezza e sarebbe stata portata in una zona appartata della città e abusata a turno dai sette ragazzi, come riporta la denuncia.
La ragazza aveva passato una serata comunque tranquilla nei locali tra il mercato della Vucciria e Piazza Sant’Anna, per poi essere condotta in zona Foro Italico dove sarebbe accaduto lo stupro, con gli aggressori che l’avrebbero violentata a turno.

Le indagini e le dichiarazioni dei carabinieri

La procura si è mossa dopo la denuncia della vittima e le indagini hanno raccolto un “gra­ve qua­dro in­di­zia­rio nei con­fron­ti dei 7 ra­gaz­zi ar­re­sta­ti”, identificati grazie alla testimonianza della ragazza e ai sistemi di videosorveglianza delle zone che hanno ripreso i sette.
Questa la nota diffusa dal Comando provinciale dei carabinieri di Palermo.

L’operazione di oggi testimonia come trovando il coraggio di non restare in silenzio e chiedendo aiuto alle forze di polizia, si possa combattere adeguatamente ogni forma di violenza contro le donne

La vittima ha trovato il coraggio di denunciare solo dopo qualche settimana l’accaduto, con i primi arresti avvenuti il 3 agosto che però non erano stati resi pubblici per motivi d’indagine, che oggi ha portato al fermo di tutti i presunti responsabili del terribile episodio di Palermo.

Ora le indagini proseguiranno e cercheranno di stabilire l’esatta dinamica e colpevolezza dei ragazzi, che al momento si trovano dietro le sbarre.