La Russia ha arrestato Gene Spector, un cittadino americano di origine russa, con l’accusa di spionaggio. L’agenzia stampa russa Tass non ha fornito ulteriori dettagli, ma si teme che l’arresto di cittadini americani con accuse pretestuose e processi sommari aumenti ancora di più la tensione fra Stati Uniti e Russia.
L’arresto di Spector e le accuse di spionaggio in Russia
Spector era già stato condannato a tre anni in una causa per corruzione verso l’ex assistente dell’ex vice primo ministro russo Arkady Dvorkovich, ma l’arresto ora complica ancora di più la sua situazione. Nato in Russia, Spector si era poi trasferito negli USA ottenendone la cittadinanza ed è stato presidente del consiglio di amministrazione del gruppo Medpolymerprom, un gruppo farmaceutico per medicinali contro il cancro.
Il tribunale distrettuale Lefortovsky di Mosca ha basato la sua condanna sull’articolo 276 del codice penale russo, ma non ha voluto commentare ulteriormente le motivazioni della condanna o gli elementi alla sua base. Le accuse di corruzione, invece, vertevano sull’aver ricevuto tangenti pari a 4 milioni di rubli (circa 96.000 dollari), utilizzati per pagare alcuni viaggi in Thailandia e nella Repubblica Dominicana.
Un’altra agenzia stampa russa, Interfax, ha invece aggiunto ulteriori dettagli: Spector si sarebbe dichiarato colpevole delle accuse a suo carico e rischia 20 anni di carcere. La stessa Interfax indica che l’americano avrebbe raggiunto un accordo di collaborazione con gli inquirenti russi.
Il timore che questo come altri casi di cittadini americani detenuti dalle autorità russe (come il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, la star del basket statunitense Brittney Griner e l’ex marine statunitense Paul Whelan) siano un modo utilizzato dalla Russia per mettere pressione agli Stati Uniti, cercando di ottenere vantaggi in cambio della liberazione di quelle persone.
LEGGI ANCHE: Usa, due arresti per spionaggio: cedute alla Cina “informazioni militari sensibili” e Russia, giornalista americano del WSJ arrestato con l’accusa di spionaggio