Il corretto uso del filo interdentale è essenziale per la salute dei nostri denti. Il filo interdentale ha il principale scopo di rimuovere i residui di cibo e la placca batterica che si accumulano tra i denti e lungo la linea gengivale, aree difficilmente raggiungibili con lo spazzolino.
Questa pratica aiuta a prevenire la formazione di carie, gengiviti e altre problematiche dentali, contribuendo a mantenere una corretta igiene orale.
Scopri come usare correttamente il filo interdentale.
Come usare correttamente il filo interdentale e gli errori da non fare
Il filo interdentale pulisce gli spazi tra i denti, che lo spazzolino non riesce a raggiungere e riduce così il rischio di gengiviti, carie e altre malattie. Previene anche l’alitosi, lo sapevi?
Quindi se non lo fai ancora regolarmente, inizia a inserire questo gesto nella routine di lavaggio dei tuoi denti.
Ecco gli errori da non fare durante la pulizia con il filo interdentale:
Errore 1: utilizzarlo dopo la spazzolatura
Il filo interdentale va utilizzato prima di spazzolare i denti. Uno studio del 2018 ha scoperto che questo ordine era più efficace contro la placca e aumentava i livelli di fluoro nel biofilm dei denti.
Il fluoro rende i denti più resistenti e li protegge meglio dagli acidi o dalla carie, per esempio. Se usi il filo interdentale prima di lavarti i denti, per prima cosa allenti i depositi negli spazi tra i denti e poi puoi rimuoverli con lo spazzolino.
Errore 2: impazienza e movimenti sbagliati
I dentisti ti spiegheranno come utilizzare correttamente il filo interdentale.
Evita movimenti a scatti o troppa pressione. Altrimenti corri il rischio di ferirti le gengive con dei tagli.
È normale che le gengive sanguinino un po’ all’inizio, tuttavia, se l’emorragia non si ferma dopo alcuni istanti, dovresti consultare un dentista.
Usare correttamente il filo interdentale significa prendersi il proprio tempo.
Muovi lentamente il filo avanti e indietro per infilare lo spazio interdentale, poi su e giù per pulire gli spazi interdentali. Scendi anche alle gengive, dove si formano anche dei depositi.
Errore 3: non usi il filo interdentale abbastanza spesso
Il filo interdentale dovrebbe far parte dell’igiene orale quotidiana, proprio come lavarsi i denti. Si consiglia di utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno.
È meglio farlo la sera prima di andare a dormire in modo che i depositi non rimangano negli spazi tra i denti durante la notte. Ma è ancora meglio se usi il filo interdentale al mattino e alla sera.
Quando lavarsi i denti la mattina, prima o dopo colazione? Scoprilo cliccando qui.
Come scegliere il filo interdentale giusto?
È fondamentale selezionare un filo interdentale adatto alle tue esigenze individuali, poiché è l’unico modo per mirare specificamente alla rimozione della placca tra i denti e ottenere un’ottima igiene orale.
Se hai l’apparecchio o denti affollati e sensibili, scegli un filo interdentale sottile e delicato. Quest’ultimo si adatta agilmente agli spazi ristretti tra i denti durante l’uso, garantendo una pulizia efficace.
Per raggiungere agevolmente i denti posteriori, che sono più difficili da pulire, considera l’uso di uno spazzolino interdentale angolato.
Se riscontri sanguinamento o dolore durante l’utilizzo del filo interdentale, potrebbe esserci placca lungo il bordo gengivale. Incrementa la pulizia regolare degli spazi interdentali e scegli un filo interdentale delicato adatto alle gengive sensibili. In caso di persistente sanguinamento o dolore, consulta il dentista.
Ogni individuo ha preferenze diverse riguardo al tipo di filo interdentale. Prova diversi tipi per trovare quello che ti è più confortevole.
Se hai dubbi o hai particolari problemi dentali, chiedi consiglio al tuo dentista. Sarà in grado di guidarti nella scelta più adatta alle tue esigenze
Ricorda che l’uso regolare e corretto del filo interdentale è fondamentale per mantenere una buona igiene orale e prevenire problemi futuri.