Si riparte dal nono posto in classifica della scorsa stagione. La cura Thiago Motta ha funzionato a Bologna ma ora è arrivato il momento di decidere se si vuole provare a crescere o attestarsi a squadra di medio livello. Il tecnico è ambizioso, ha rifiutato diverse proposte pur di proseguire il progetto in Emilia Romagna ma comincia a mostrare insofferenza per un mercato che sta portando tante promesse quanti addii. Dopo Marko Arnautovic all’Inter, è arrivata la cessione di Jerdy Schouten al PSV Eindhoven per 15 milioni di euro. Una cifra importante per un ragazzo che si era messo in luce negli ultimi mesi e che si prestava a diventare uno dei pilastri della formazione rossoblù. Il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori intanto ha presentato Dan Ndoye, arrivato dal Basilea.

Schouten PSV: affare fatto

Si è fatta aspettare per giorni l’ufficialità ma alla fine è arrivata. Il centrocampista olandese torna in patria dopo quattro anni a Bologna, trattativa definita sulla base di quindici milioni di euro. Una plusvalenza importante per la società ma che scontenta Thiago Motta visto che dovrà sostituire un elemento cardine della sua mediana a pochi giorni dall’inizio del campionato. L’allenatore ha già perso Marko Arnautovic passato all’Inter e ora dovra trovare un nuovo metronomo per la squadra, a questi si aggiunge anche una situazione Dominguez in forte dubbio vista la scadenza del contratto dell’argentino al prossimo 30 giugno 2024.

È importante per noi, questo è certo, ma io non voglio giocatori scontenti, voglio giocatori che diano il massimo per la squadra. Queste decisioni c’entrano poco con me, c’entrano più con la dirigenza, ma non solo qui, dappertutto

Il centrocampista ha firmato un contratto di cinque anni con gli olandesi tornando nel campionato che lo aveva lanciato nel professionismo. Schouten infatti cresce nel settore giovanile dell’ADO Den Haag, dove ha fatto il suo debutto nel 2016. L’anno successivo si trasferisce nella seconda lega orange per indossare la maglia del Telstar dove raccoglie quattro reti in trentasette presenze. Sale in Eredivisie con l’Excelsior Rotterdam e dopo appena una stagione arriva la chiamata della Serie A con il Bologna. In rossoblù colleziona 109 presenze condite da due reti e sei assist arrivando a vestire anche la maglia della nazionale con Louis van Gaal che lo ha fatto esordire nella vittoria per 2-1 contro il Galles al Cardiff City Stadium nel 2022.

Sono stato lusingato dell’interesse del PSV Eindhoven dicendo subito al mio agente che ero pronto ad ascoltare una loro proposta. Sono felice che la trattativa sia andata a buon fine e ringrazio il Bologna per non avermi ostacolato. Sono arrivato in una squadra che sta cercando di aprire un ciclo di vittorie e questo corrisponde perfettamente alle mie ambizioni. Sono a disposizione dell’allenatore, non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura

Ufficiale l’arrivo di Ndoye

Il Bologna comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Fc Basel il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Dan Ndoye per 8 milioni di euro più bonus. Sarà il sesto svizzero della storia dei rossoblù. Giocatore offensivo di fascia che ha giocato sia da esterno in un centrocampo a quattro che da ala in un tridente avanzato. Cresciuto nel settore giovanile del Losanna, debutta in prima squadra nella stagione 2019/20 e in due anni colleziona 13 reti fra campionato e coppa nazionale.

Si trasferisce poi in Ligue 1 al Nizza dove trova poco spazio in campionato e maggiore fiducia nella fase a gironi di Europa League. Ritorna in patria con il Basilea nell’estate 2021 dove disputa un ottimo cammino in Conference League con l’eliminazione per mano della Fiorentina che ha potuto testare le sue qualità. Esordisce in Nazionale maggiore, dopo 10 reti con la U21, in occasione di una vittoria della Svizzera in Spagna per la Nations League a settembre 2022.