In un curioso scorcio di Ferragosto, alcuni clienti della Banca d’Irlanda (Bank of Ireland) si sono ritrovati a godere di un’inaspettata ‘generosità’ bancaria grazie a un guasto nel sistema informatico. Il passaparola ha rapidamente fatto il giro delle città irlandesi, spingendo numerosi correntisti a formare lunghe code agli sportelli automatici in varie località, tra cui Dublino, Limerick e Dundalk.

Il guasto della Banca d’Irlanda permetteva di prenotare il doppio del limite standard

L’errore ha consentito ai clienti di accedere ai fondi anche quando i loro conti erano a secco, portando a prelievi che superavano il limite giornaliero. Alcune persone sono riuscite persino a ritirare mille euro, doppio del limite standard di 500 euro. Il risultato? Lunghe file fuori dagli sportelli bancomat, mentre i correntisti approfittavano di questa occasione unica.

Tuttavia, la gioia passeggera si è presto scontrata con la realtà finanziaria. La Bank of Ireland ha chiarito in una dichiarazione che qualsiasi prelievo effettuato da conti privi di fondi è considerato un debito, trattato come uno scoperto non autorizzato. La banca ha inoltre esortato i clienti a non prelevare o trasferire fondi se il rischio di finire in rosso è reale, nonostante l’incapacità momentanea di controllare il saldo. Tali avvertimenti, tuttavia, non hanno scoraggiato l’affluenza agli sportelli.

Questo non è il primo caso in cui il sistema di prelievo bancomat della Banca d’Irlanda ha avuto problemi tecnici. Già a giugno si erano verificate interruzioni, ma in quella circostanza i correntisti non avevano accesso a fondi inesistenti. Gli alti dirigenti della banca hanno promesso di condurre un’indagine approfondita in collaborazione con la Banca centrale per determinare le cause dell’errore.

La vicenda ha attirato l’attenzione anche dei social media, dove sono circolate foto e video di code fuori dagli sportelli. Le autorità di polizia irlandesi hanno riferito di un “volume insolito di attività” presso i bancomat in tutto il Paese.

La Bank of Ireland, dal canto suo, ha annunciato che i suoi servizi online e l’applicazione sono stati ripristinati e che i trasferimenti o prelievi errati verranno corretti nei conti dei clienti nel corso della giornata. La banca ha espresso le scuse per gli inconvenienti causati dall’errore e ha invitato i clienti in difficoltà finanziarie a causa dei prelievi eccessivi a mettersi in contatto con loro per risolvere la situazione.